COMMENTO AGLI INNI ORFICI

di

Claudio Simeoni


PROFUMO DI ADONIS

aromi

 

 

Ascolta me che prego, demone ottimo, dai molti nomi,

dalla chioma morbida, che ami la solitudine, ricco di amabili canti,

Eubulco, multiforme, splendida progenie fra tutti,

fanciulla e fanciullo, tu in tutto sempre fiorente, Adonis,

ti spegni e ti riaccendi nelle belle stagioni ricorrenti,

favorisci la vegetazione, con due corna, molto amato, onorato con lacrime,

dalle belle forme, gioisci delle cacce, dalla chioma folta,

di animo desiderabile, dolce germoglio di cipride, virgulto di Eros,

generato nei letti di Persefone dalle amabili trecce,

talora abiti sotto il Tartaro caliginoso,

talora invece porti il corpo maturo di frutti verso l'Olimpo:

vieni, beato, agli iniziati recando i frutti della terra.

da Inni Orfici, ed. Lorenzo Valla trad. Gabriella Ricciardelli

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In tutti gli antichi miti si tenta di descrivere il venire in essere di ADONE da sé stesso. L'unica soluzione che si trovava era l'incesto. Un incesto che finisce tragicamente per esigenze sociali, ma che permette la nascita del mito senza porre delle premesse al di fuori di ADONE stesso. ADONE è il termine che i cristiani useranno per qualificare il loro dio padrone. ADONE è il "signore della vita; in quanto la vita è padrona di sé stessa". Farsi ADONE è quanto nobilita la vita e la rende degna e piacevole di essere vissuta. Tutta la relazione PERSEFONE-AFRODITE qualificano la qualità della vita. Il "la vita come signore" ha possibilità di scegliere il suo cammino nella trasformazione in un DIO. Così ADONE vive un terzo della propria vita con PERSEFONE, un terzo della propria vita con AFRODITE e un terzo a sua scelta. E' interessante anche la scelta di ADONE: sceglie AFRODITE! In pratica ADONE sceglie di crescere e di trasformarsi e non di tornare nel grembo. E' il motivo ricorrente in tutte le religioni antiche prima dell'avvento della sottomissione cristiana: il soggetto costruisce sé stesso; sé stesso è il soggetto che si costruisce! Trasformarsi; l'essenza del mistero religioso!

ADONE cresce nel regno del TARTARO per giungere "maturo di frutti" all'OLIMPO. ADONE non è un costruttore della vita: ADONE è la vita stessa! La vita in tutte le sue trasformazioni. Al punto tale che la fusione di ADONE con l'AFRODITE universale porta alla costruzione della Coscienza Universo.

E' effimero ogni momento vissuto dalla vita. Ogni momento è transitorio. La vita ha il suo potere in sé stessa, non in oggetti diversi da sé stessa, lo accumula e lo rappresenta manifestazione dopo manifestazione. Così le donne di Athene piantano piccoli semi che crescono velocemente e le cui piante appassiscono subito. Ed è la rappresentazione simbolica della velocità di trasformazione della vita nel suo processo di accumulo di Conoscenza e Consapevolezza. Sono una serie di attimi fuggenti da cogliere velocemente. Velocemente come il piacere che concede l'amante o il rapporto occasionale. La vita si esprime in questo modo. Gli attimi sono rapidi e fuggenti e chi manifesta la vita deve essere veloce nel coglierli. Sono attimi fuggenti quelli degli Esseri che ai nostri occhi deperiscono velocemente, come sono attimi fuggenti quegli Esseri che ai nostri occhi appaiono come eterni. Anche le grandi Galassie vivono in attimi fuggenti!

Il mistero di ADONE è tutto qua! Se vi sembra poco!

La sua fusione con AFRODITE è quella che maggiormente caratterizza la sua esistenza. Da qui la rappresentazione di ADONE, in tutte le forme di vita esistenti, demone dai molti nomi. Da qui l'inneggiare alla sua solitudine, ogni vita si trasforma per sé stessa. Da qui gli amabili canti, le espressioni della vita sono armonie di trasformazione. Da qui il fanciulla/fanciullo sempre fiorente, come la vita che esprime sé stessa!

Ci vuole una grande visione che penetri lo sconosciuto per riuscire a vedere i movimenti della vita che germinando dalle braccia di PERSEFONE, si frasformi attraverso AFRODITE in un movimento infinito. Dove, quel "virgulto di EROS", sta a significare una nuova manifestazione di EROS che altro non è che manifestazione di PROTOGONO!

EROS è figlio di AFRODITE, ma AFODITE è manifestazione di EROS!

PROTOGONO è l'EROS Universale, che si esprime in ogni Coscienza mentre manifesta la propria volontà. Dunque, ADONE è ogni Coscienza di Sé che esprimendo sé stessa tenta di diventare eterna nell'infinito dei mutamenti consapevole che ogni attimo della sua esistenza è prezioso per costruire sé stessa!

Esaltiamo anche noi la vita e impariamo ad essere veloci nelle nostre manifestazioni perché c'è sempre un cinghiale pronto a costringerci a trasformarci e a porre fine alla sequenza dei nostri mutamenti. Noi non siamo Esseri che si costruiscono come "onnipotenti" nel mondo, ma siamo uno fra un infinito. Siamo un solitario in un numero infinito di solitari e qualche solitario può sempre mettere fine alla nostra esistenza perché trova utile arricchire la propria esistenza! ADONE vince sempre, ma non è detto che sia l'ADONE che io esprimo. Può essere l'ADONE espresso dal cinghiale. Guardiamo i piccoli semi, piantati dalle donne di Athene nei vasi, e ricordiamo come la nostra vita sia una situazione effimera da sfruttare nel migliore dei modi perché un cinghiale, prima o poi, vi metterà fine.

Con gli Orfici, anche noi, sia pur diversi dopo decine di centinaia di anni, possiamo continuare a contare ADONE affinché chiunque ricordi:

Ascolta me che prego, demone ottimo, dai molti nomi,

dalla chioma morbida, che ami la solitudine, ricco di amabili canti,

Eubulco, multiforme, splendida progenie fra tutti,

fanciulla e fanciullo, tu in tutto sempre fiorente, Adonis,

ti spegni e ti riaccendi nelle belle stagioni ricorrenti,

favorisci la vegetazione, con due corna, molto amato, onorato con lacrime,

dalle belle forme, gioisci delle cacce, dalla chioma folta,

di animo desiderabile, dolce germoglio di cipride, virgulto di Eros,

generato nei letti di Persefone dalle amabili trecce,

talora abiti sotto il Tartaro caliginoso,

talora invece porti il corpo maturo di frutti verso l'Olimpo:

vieni, beato, agli iniziati recando i frutti della terra.

Claudio Simeoni
Meccanico
Apprendista Stregone
Guardiano dell'Anticristo

P.le Parmesan, 8

30175 Marghera – Venezia

tel. 041933185

e-mail: claudiosimeoni@libero.it

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