Significato di Ontologia

Claudio Simeoni

Del termine "ontologia", scrive la definizione comune:

"La dottrina filosofica relativa ai caratteri universali dell'ente, corrispondente alla 'prima filosofia' del più maturo Aristotele, detta poi 'metafisica': è tradizionalmente considerata il fondamento di ogni sistema oggettivistico."

Proviamo a tradurre in termini comunemente più comprensibili questo:

"Dottrina filosofica relativa ai caratteri universali di Dio e corrisponde a quella che Aristotele chiamò metafisica ed è considerata il fondamento di ogni ideologia di dominio dell'uomo sull'uomo"

L'ontologia presuppone l'esistenza di un Dio che ha creato il presente (chiamatelo anche motore immobile di Aristotele interpretandolo come Dio creatore) che si erge a padrone e dominatore di un presente immodificabile perché, secondo l'ontologia, nessuno può modificare la creazione di Dio se non Dio stesso.

Il presente immodificabile è il fondamento dell'ontologia che perde di valore o di senso filosofico quando si pensa il presente in modificazione al di fuori della volontà dominatrice di Dio. In qualunque modo si pensi l'intervento di Dio in relazione al presente.

Nella visione ontologica, il presente è oggetto in sé, magari non si manifesta nell'intero in sé, oppure noi non lo percepiamo nell'intero in sé, ma il presente è oggetto in sé. Da qui il concetto platonico del "conosci te stesso" che si oppone al concetto di apprendimento e del conoscere democriteo che si sviluppa attraverso la ricerca e la modificazione dell'uomo e della conoscenza (contrapposizione fra monadi e atomi).

Sempre nella visione ontologica, l'uomo non percepisce il mondo per quello che è, ma solo all'interno dell'illusione della conoscenza del mondo. Questa idea, anziché stimolare nell'uomo l'esplorazione dello sconosciuto (Democrito) alimenta l'idea della stimolazione del fantastico fino alla formulazione dell'idea ontologica dell'esistenza di Dio che porta Anselmo a dichiarare:

"Ciò di cui nulla di più grande può essere pensato non può esistere solo nell'intelletto: infatti se tale realtà esistesse solo nell'intelletto se ne potrebbe concepire un'altra come esistente realmente e che in tal modo sarebbe superiore alla prima. Esiste dunque una qualche realtà di cui nulla di più grande può essere concepito."

Dizionario di filosofia BUR 1988

Che in soldoni significa: "Dio esiste perché io lo penso e dal momento che lo penso, non può che esistere!"

Ovviamente, la risposta è che io posso pensare anche che gli asini volano, ma non significa che gli asini volano, ma solo che io l'ho pensato.

La filosofia ontologica o metafisica è la sola filosofia che giustifica ogni potere di dominio dell'uomo sull'uomo e censura ogni modificazione sociale in quanto, ogni modificazione sociale che non parta dal dominatore della società, è una violazione del potere di dominio di Dio sull'uomo considerato come una massa informe creata uguale e priva di soggetti portatori di volontà d'esistenza. Il concetto di uguaglianza ontologico non è il concetto sociale di uguaglianza davanti alla legge dove Dio deve rispondere per i propri delitti, ma è il concetto di appiattimento e massificazioni degli individui perché privati da Dio della loro volontà d'esistenza. Gli individui ridotti a gregge di pecore condotti dal "buon pastore" Dio al macello della loro vita.

Dio che domina l'uomo è l'oggetto della filosofia ontologica. Negando all'uomo la sua volontà d'esistenza che indipendente dall'Ente, da Dio, porta l'uomo a divenire in sé e per sé lo trasforma in un oggetto d'uso per ogni dominatore, da Dio al tiranno di turno, dal capo ufficio ad ogni funzionario delle Istituzioni.

Ogni potere sociale giustifica il proprio dominio dell'uomo sull'uomo attraverso la filosofia ontologica. Il rapporto fra "Dio esiste e dice all'uomo che cosa deve fare" va di pari passo son "il dominio sociale dice all'uomo cosa deve fare" fino ad arrivare all'ideologia fascista in cui "lo Stato è Dio e l'uomo è l'oggetto che obbedisce allo Stato".

Ovviamente, nell'ontologia Dio non ha doveri nei confronti dell'uomo. Come nella bibbia lo può sterminare a piacere, così lo sterminio degli uomini avvenuto nel corso della storia è stato determinato da poteri sociali che hanno sempre imposto doveri ai singoli uomini e diritti a sé stessi fino al diritto di sterminare gli uomini a proprio piacere, come il Dio della bibbia ebrea e cristiana. Gli uomini sterminati in nome e per conto di Dio sono solo numeri, massa, non hanno un nome e cognome o un'individualità.

Non è un caso che l'attività di sterminio del nazismo abbia nell'esistenzialismo heideggeriano la sua definizione ideologica al di là dell'arbitrarietà della veicolazione sociale del concetto hedeggerriano di "cura" che ha fatto costruire i campi di sterminio in era nazista, ma che ha fatto, del colonialismo e dello schiavismo, l'elemento di cura delle società occupate.

La farneticazione Aristotelica sull'Ente è una farneticazione derivata direttamente dal delirio di onnipotenza di una malattia mentale che, vivendo l'insoddisfazione esistenziale nel presente, immagina super poteri e giustificazioni deliranti per dominare il presente. Non è un caso che Aristotele fosse l'addestratore di Alessandro Magno che, come delirio di onnipotenza, ha superato molti personaggi deliranti che lo hanno preceduto.

All'ontologia è legata quasi tutta la filosofia metafisica la quale ha provveduto militarmente, fisicamente, a reprimere ogni forma diversa del pensiero umano pur di fissare nella società la malattia mentale, in ogni singolo individuo, di dominio e di possesso: "O sei con Dio o sei con Mammona!".

In ambito ontologico non è possibile nessuna discussione: le certezze soggettive non possono essere discusse se non quando hanno la pretesa di diventare oggettive.

Nell'ambito della filosofia metafisica tutto si può discutere e a tutto si può opporre diverse interpretazione della realtà se nella società non bruciassero piccoli o grandi roghi sui quali bruciare e sacrificare chiunque manifesta idee di filosofia metafisica avverse alla filosofia metafisica del dominatore sociale.

Marghera, 19 marzo 2023

 

Elenco dei termini

 

 

Home page

welcome enter here

Sito di Claudio Simeoni

Claudio Simeoni

Meccanico

Apprendista Stregone

Guardiano dell'Anticristo

Tel. 3277862784

e-mail: claudiosimeoni@libero.it

 

 

Ultima modifica 12 febbraio 2023

Questo sito non usa cookie. Questo sito non traccia i visitatori. Questo sito non chiede dati personali. Questo sito non tratta denaro.