Gli interessi delle religioni monoteiste
nei fenomeni di premorte
il Near Death Experiences
il dio padrone e la vita oltre la morte

Diciannovesimo capitolo

Near Death Experiences, esperienze di premorte
fra scienza, cristianesimo e stregoneria

Congresso internazionale di San Marino 16-18 maggio 1997

di Claudio Simeoni

Indice dei temi congressuali

Fenomeni premorte,
religione cristiana, ebrea, musulmana e buddista

Oggi come oggi, il controllo sugli Esseri Umani passa attraverso la stupidità, l'ignoranza e la violenza con cui gli uomini delle Istituzioni democratiche aggrediscono i cittadini imponendo i principi della monarchia assoluta. Che questa democrazia sia rappresentata dalla scienza usata per imporre comportamenti immorali (obbedienza acritica) ai cittadini, o la sottomissione alla morale del dio padrone (quel "dio porco" che stupra bambini o il "dio maiale" dei cristiani che impone la schiavitù alla donna con le dichiarazioni criminali della madonna dei cristiani e che, impedendo di inveire, impone l'ideologia del genocidio), non cambia nulla perché il fine ultimo è la sottomissione morale e fisica degli individui ad un padrone.

Il controllo delle persone non passa attraverso una legge che si applica a tutti indistintamente, ma attraverso l'odio con cui le Istituzioni impongono sottomissione a valori costituzionali illegittimi.

Data questa condizione esistenziale, le NDE e le OBE erano estremamente rare, patrimonio spesso dei parassiti sociali che potevano vivere in condizioni esistenziali privilegiate rispetto alle condizioni disastrose e criminali a cui erano costrette le masse.

Poi, successe che le condizioni di vita sono migliorate, sono migliorate le condizioni sociali e soprattutto sono progressivamente aumentate le persone che potevano accedere agli ospedali. Persone che per incidenti automobilistici erano spesso in condizioni critiche mentre, i progressi della medicina e l'allargamento della massa sociale che poteva accedere alle cure mediche, consentivano di salvare un numero maggiore di persone che, in quelle condizioni, iniziarono a raccontare le loro esperienze di premorte e di OBE.

Le NDE hanno il pregio di indicare, qualora se ne volesse trarre delle indicazioni, come il raggiungimento della percezione di un'eventuale vita dopo la morte sia elemento indipendente dal seguire questa o quella struttura religiosa. In altre parole la percezione NDE non è avvantaggiata né determinata da un determinato credo religioso se non nella parte per quanto concerne l'incontro con le "entità disincarnate".

La sottomissione imposta da religioni come quella cristiana, ebrea, musulmana e buddista, hanno lo scopo di distruggere l'aspetto desiderante dell'uomo per costringerlo a desiderare la sottomissione alla morale imposta. La distruzione del desiderio esistenziale porta l'uomo a mettere in atto azioni distruttive nella propria esistenza e, queste, svuotano la sua morte del corpo di energia con cui quella coscienza avrebbe potuto affrontarla.

Da tutte le ricerche effettuate si è visto che il credo religioso non influisce sulla manifestazione dei fenomeni che compongono un'NDE. Questo perché l'apparato allucinatorio dell'uomo è comune ad ogni uomo, al di là di come ogni uomo soggettivamente lo attrezza e lo usa. Esattamente come per le gambe: tutti gli uomini hanno le gambe, ma ogni uomo, per varie condizioni, usa le gambe in modo diverso.

Imponendo sottomissione le religioni rivelate tolgono la possibilità all'uomo di manifestare la propria volontà per soddisfare i propri desideri e i propri bisogni nella sua esistenza e, facendo questo, lo svuotano anche delle tensioni psichiche e costringono la sua struttura emotiva a chiudersi su sé stessa.

In questo modo le religioni rivelate si appropriano dell'individuo impedendogli di vivere con passione e distruggendo la sua possibilità di plasmare la sua energia nella sua attività quotidiana.

Sottomettono l'uomo ad una promessa di eternità che serve solo a rubargli l'eternità. Impediscono agli individui di affrontare le contraddizioni e le crisi dell'esistenza. La religione rivelata, attraverso il suo processo di sottomissione, cancella la capacità dell'individuo di appropriarsi del proprio divenire.

La morte del corpo fisico è la nascita del corpo luminoso.

Quando io ho affrontato il convegno di San Marino nel 1997, mi sembrava ovvio che le NDE esprimessero il tentativo del corpo luminoso di essere partorito anche se mi era chiaro che, non venendo partorito, tutti quei fenomeni venivano descritti dalla ragione mediante visioni che si trasformavano in racconto dei fenomeni di premorte. Visioni che erano allucinazioni con cui la ragione descriveva un vissuto che non poteva gestire in nessun altro modo.

Un po' alla volta mi resi conto che le allucinazioni erano il prodotto dell'apparato dell'individuo, ma i loro contenuti indicavano l'allucinazione vuota o l'allucinazione come volontà di della ragione di descrivere ciò che la ragione non poteva descrivere.

Io non ho nessuna intenzione, e mai lo farò (almeno spero) di definire quando un sogno, un'OBE, un'NDE, una percezione di soggetti del mondo che non rientrano sotto i sensi, sia una condizione reale o frutto di desiderio di una persona patologicamente malata o vuota. Questo perché il reale non consiste in ciò che percepiamo, ma in come e per come viviamo.

E' necessario vivere con volontà e determinazione per affrontare la morte del corpo fisico con volontà e determinazione.

Le religioni rivelate impongono di vivere un'esistenza di accettazione e sottomissione, dunque, predispongono l'individuo all'accettazione della morte del corpo fisico come la fine di tutto. Predispongono alla distruzione dell'individuo e alla speranza in un dono da parte di una volontà esterna.

Le religioni rivelate non si accontentano di sottomettere l'individuo. Lo devono sottomettere con tutto il suo cuore e con tutta la sua anima, con tutta la sua esistenza. Lo portano alla distruzione.

Ma la distruzione è quella dell'Essere che vive nel mondo, non della descrizione che l'individuo fa del mondo. Le religioni con un dio padrone distruggono l'individuo, non la sua volontà di sottomettersi ad un padrone con tutto il suo corpo e tutta la sua anima L'individuo distrugge la propria capacità di affrontare il mondo, ma alimenta la sua descrizione del mondo. La descrizione della speranza di salvare il nulla dopo aver vissuto distruggendosi.

Le religioni rivelate non sono in grado di sostenere quanto dalle visioni dell'NDE può apparire. Le religioni rivelate si ritengono depositarie non solo della parola del dio padron sulla terra, ma le loro affermazioni sono le affermazioni del dio padrone. Si ritengono le rappresentanti del dio assoluto.

Poverine, hanno dovuto subire il fatto che non è il sole che gira attorno alla terra ma viceversa, non è tollerabile che sia possibile costruire la vita oltre la morte del corpo fisico fuori dal loro controllo e dalla sottomissione al loro credo.

Le religioni rivelate, il cristianesimo, l'islamismo, l'ebraismo e il buddismo hanno un intento dal quale non vogliono né possono derogare:

"Ecco, l'uomo è divenuto come uno di noi avendo la conoscenza del bene e del male; che non stenda ora la sua mano e non colga dall'albero della vita, per mangiarne e vivere in terno."

Bibbia dei cristiani, Genesi 3, 22

La religione rivelata ha un terrore folle che l'uomo viva in modo da riempire di contenuti degli effetti NDE.

Le religioni rivelate affrontano i fenomeni relativi agli effetti NDE esattamente come il prete affrontava le sedute psicoanalitiche. Queste dimostravano che i suoi problemi erano frutto della sua fede, della sua educazione, delle fobie che il suo credo gli imponeva. I preti hanno sempre rifiutato la psicoanalisi capace di definire l'uomo al di fuori delle farneticazioni fideistiche. Proprio perché la fede costringe le emozioni dell'individuo ad esprimersi all'intrno del possesso e della sottomissione: al di là che in queste condizioni l'individuo sia colui che possiede e sottomette o colui che viene posseduto o sottomesso.

Il prete cristiano si ritiene demandato dal loro dio assassino a stuprare il mondo e mentre lo stupra non si rendono conto che sta stuprando sé stesso, le sue possibilità di eternità.

Dunque, davanti all'analisi psicoanalitica sono terrorizzati. Infatti i cristiani hanno provveduto a stuprare la psicanalisi affinché, anziché indicare all'individuo come liberarsi dalla coercizione, costringesse l'individuo a rientrare nel modello che la sottomissione cristiana indicava.

Durante le crisi di premorte, vengono rilasciate dal corpo sostanze o costruite delle situazioni attraverso le quali annullare il dolore. Nelle visioni dell'NDE questa condizione appare alla ragione mediante un'allucinazione che richiama il paradiso, il nirvana o qualunque altra idealizzazione imposta dalla violenza religiosa.

Per le religioni rivelate, o sono in grado di gestire gli effetti delle NDE, oppure devono essere ignorati.

Eppure la chiesa cattolica non ebbe pudore di utilizzare per i propri fini la visione paradisiaca di Tommaso d'Aquino pur di avallare la sua filosofia stupida e demenziale. La filosofia, le farneticazioni, criminale di Tomaso d'Aquino non poteva essere messa in discussione in quanto era certamente ispirata da dio. Dio aveva dimostrato la sua presenza attraverso la sua visione. Quella visione poteva essere gestita dalla chiesa cattolica. Era patrimonio della chiesa cattolica. Quanti omicidi, quanta distruzione del divenire umano è stata fatta attraverso la demenza criminale di Tommaso d'Aquino. Ma le NDE sfuggono al controllo della chiesa cattolica.

Questo non significa che le varie religioni rivelate non stiano lavorando per mettere a punto un sistema attraverso il quale mettere sotto controllo gli effetti. Già ce ne ha dato la prova Morganti. Nulla deve sfuggire al controllo militare che le religioni rivelate esercitano sugli individui.

Se le NDE saranno ridotte solo ad allucinazioni che viasualizzanoil condizionamento educazionale che i cristiani impongono sui bambini, allora la chiesa cattolica le userà a proprio vantaggio. Se al contrario aumenteranno gli effetti NDE che avranno al loro centro effetti autoscopici significa che le religioni rivelate avranno perso il controllo sugli Esseri Umani.

Le NDE rappresentano un terreno di scontro dove la centralità è:

l'Essere Umano è sottoposto al volere del dio padrone o l'Essere Umano deve diventare un dio e sviluppare il dio che ha dentro per diventare eterno?

La battaglia non si eserciterà sugli effetti NDE, ma gli effetti NDE saranno il riflesso dello scontro in atto dove la Libertà di costruire il Potere di Essere dell'individuo avrà la sua centralità nella sottrazione dell'individuo al controllo e alla sottomissione imposta all'uomo dalle religioni che manifestano un dio padrone.

Scritto nel 1997

Revisione 29 marzo 2016

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L'indice dei temi congressuali

Claudio Simeoni

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Aggressione di cristiani alle statue pagane 2015

Le esperienze di premorte

Le persone non si rendono conto che quando stanno per morire, non sono morte. In ogni caso noi disponiamo di strumenti mentali con cui possiamo afferrare aspetti inusuali del mondo che ci circonda. Questi strumenti non ci dicono com'è il mondo dopo la morte, ma ci indicano possibilità esistenziali e opportunità diverse da quelle che immaginiamo.