Il Circolo dei Trivi,
brama di egemonia sui Pagani o
desiderio di compiacere i cristiani?

Claudio Simeoni

La Religione Pagana e i wicca

A Biella si è tenuto il Convegno Nazionale Wiccan a cui ha partecipato Francesco dell'Istituto Mediterraneo di Studi Politeisti e socio fondatore (nonché rappresentante) della Federazione Pagana.

Quando persone o gruppi diversi partecipano ad un convegno è normale e naturale che ognuno arrivi portando con sé delle aspettative, dei progetti e delle cose da comunicare agli altri e si trova anche speranzoso nel riuscire a trovare sintonie con gli altri partecipanti.

Una decina di giorni prima io, Claudio Simeoni, avevo dato un'intervista al giornale Il Giornale nella figura del suo giornalista Stefano Lorenzetto.

Io non sapevo cosa il giornalista avrebbe scritto, ma non davo (e tutt'ora non do') molta importanza a cosa lui avrebbe scritto. Sottolineavo il fatto che comunque avrebbe scritto. Avevo messo in conto che anche se fosse venuto con le peggiori intenzioni, comunque, alcune informazioni e alcune notizie sarebbero uscite e circolate.

Pertanto per me era importante che l'articolo uscisse; non che il giornalista scrivesse ciò che io avrei voluto.

Inoltre, era importante dare una diversa indicazione rispetto a quanto successo nell'articolo scritto su Avvenimenti in occasione del Pagan Day a Roma. Era importante demolire quell'accostamento che con troppa leggerezza viene fatto da troppi giornalisti fra Paganesimo e Nazismo come se non sapessero che il Nazismo altro non è che una forma con cui si presenta il cattolicesimo (il superuomo nazista altri non è che il pazzo di Nazareth figlio del dio padrone e padrone esso stesso degli uomini che, davanti a lui, si devono mettere in ginocchio.).

Queste furono le considerazioni di partenza che mi resero disponibile a concedere l'intervista.

Pertanto, sabato, avvertii tutte le persone che riuscii a raggiungere che l'indomani sarebbe uscita l'intervista su Il Giornale.

Francesco, al Convegno di Biella, ne acquistò dieci copie e le portò al convegno.

Nel momento stesso in cui io lessi l'intervista, la stessa intervista veniva letta al convegno di Biella. Dunque, tutti i convenuti conoscevano l'articolo, chi ha voluto parlarne con Francesco ed esporre le proprie riflessioni lo ha fatto, chi non ha voluto farlo non lo ha fatto!

Il comunicato che io avevo fatto era un comunicato trionfalista: e avevo ben motivo per farlo. I cattolici non potevano telefonare a Il Giornale e impedire l'uscita dell'articolo. Ricordiamo in passato come troppe volte ciò è avvenuto. Un esempio per tutti, durante la Fiera di Vicenza. Chi c'era ricorda l'episodio, e cito l'episodio perché di quel servizio, che avrebbe dovuto andare in onda suTele-Vicenza, c'erano molti testimoni.

C'era qualche convenuto al convegno di Biella che ha letto l'articolo con disgusto?

Se ciò è avvenuto, lo ha nascosto molto bene perché nessuno lo ha fatto presente a Francesco. Anzi, sembra che l'articolo abbia colpito favorevolmente le persone che, nel bene o nel male, rivelava, comunque, una consistenza dottrinale e religiosa fino ad allora sconosciuta nel "mondo" pagano.

Poi, all'improvviso, su un gruppo di discussione in internet viene postata la seguente e-mail proveniente dal "Circolo dei Trivi", a firma del loro presidente. Ricordo che il "Circolo dei Trivi" è diretto da:

 

Davide Marrè (Presidente) Daniele Tronco (Vicepresidente) Gabrio Andena (Segretario) Roberto Molteni (Consigliere) (i nomi sono tratti dal sito del "Circolo dei Trivi")

 

Da: "Cronos" <......>
Data: Lun Ott 4, 2004 1:37 am
Oggetto: Re: [.................] Articolo intervista a Claudio Simeoni su IL GIORNALE

Ho letto l'articolo mentre ero al convegno Wicca, e mi si è accaponata la pelle, pensando al Sig Simeoni, definito il papa dei pagani italiani... nell'articolo si precisava che è nato lo stesso giorno di Karol W., che al massimo potrebbe essere considerata una nefasta coincidenza.
Non ho avuto tempo di confrontarmi con il vostro amico Francesco sulla questione, non tanto sulle idee, che non condivido e che naturalmente non rappresentano il paganesimo nella sua varietà ma soltanto una sua "discutibile" interpretazione, quanto sull'immagine che ne esce... il paganesimo con il suo (anti) papa che è passato prima dalle bande armate delle brigate rosse, almeno questo si deduce dall'articolo, e poi ha trovate le bande pagane.
Per fortuna che nell'articolo si specifica che il Papa pagano è stato eletto da nove persone...
E alla fine dell'articolo più che voglia di cercare informazioni ai più verrà da sorridere.
Se questi sono i lanci stiamo freschi!
Cronos
----- Original Message -----

La domanda è: perché Cronos manda questo post?

La volontà denigratoria è espressa nelle ultime frasi oltre al disprezzo per Francesco, ma ciò che è importante notare sono i contenuti che mette in evidenza.

Si tratta di cinque contenuti che andiamo ad analizzare!

1) La coincidenza delle date di nascita!

2) Sottolinea il fatto che non condivide le idee di Francesco (veramente non è in grado di confrontarsi, né è in grado di confutarle è solo in grado di dire: "Le tue idee non le condivido" all'interno di un contesto denigratorio)!

3) E' una questione di "immagine" , dice;

4) L'(anti) papa che è passato dalle brigate rosse alle brigate pagane (così definisce la Federazione Pagana)

5) Per fortuna che si specifica che è stato eletto da nove persone...

 

Innanzi tutto, perché su un articolo di circa 20.000 caratteri mette a fuoco questi elementi e non altri?

Per comprenderlo è necessario comprendere che cos'è il "Circolo dei Trivi" che edita Athame e di cui, chi si firma Cronos, è il presidente!

Il "Circolo dei Trivi" è una delle tante organizzazioni in stile parrocchiale che fra tarocchi, pacifismo, cartomanti, rune e wwf ha pensato di aggiungervi anche la Wicca. Fiutato l'affare con la Pagan Federation International si è accorta che in Italia esiste una Federazione Pagana il cui nome è registrato e ha deciso di svolgere il proprio ruolo diffamatorio.

Di quanto è presentato nell'articolo intervista al "Circolo dei Trivi" non importa nulla anche perché, come cattolici, non ne capiscono il senso.

Pertanto il Presidente del "Circolo dei Trivi" si attacca alle uniche cose che è in grado di capire, le distorce a suo uso e consumo, finge di non distinguere quanto detto dal sottoscritto e quanto espresso come impressione o curiosità dal giornalista e fa partire una denigrazione gratuita.

Appare un tentativo del presidente del "Circolo dei Trivi" per farsi riconoscere dai cristiani come interlocutore e rappresentante fra dei Pagani.

L'unica cosa che non ha capito è che il Paganesimo è un sistema religioso serio e non è il gioco da parrocchia che è abituato a frequentare o la paginetta stitica che ha messo in internet spiegando (per mascherare la sua truffa) che il "Circolo dei Trivi" è un'associazione a sfondo religioso e apolitico. Salvo non scrivere nulla di religioso e di partecipare a manifestazioni partitiche contro la guerra in Iraq: pertanto assumendo posizione politiche partitiche precise. Qui non si tratta di condividere o meno la guerra in Iraq, si tratta di mentire nella presentazione del proprio statuto (che fra le altre cose non appare depositato, ma solo enunciato) facendosi passare per apolitici e poi partecipare a manifestazioni politiche!

Delle quattro cose che sottolinea per offendere la prima è una curiosità: la coincidenza della data di nascita! E' vero, sono nato lo stesso giorno in cui è morto Pietro Pomponazzi il più grande filosofo Italiano del XVI secolo, un uomo che precedette l'illuminismo e la filosofia moderna. Non credo che il giornalista avrebbe usato questa coincidenza con la stessa enfasi della precedente!

Dopo aver sputato sopra la data di nascita (sembra che per lui fosse molto importante farlo) si affretta a dire che non condivide le idee di Francesco, ma avrebbe voluto parlare dell'immagine che emerge dall'articolo. L'immagine di chi? Da quell'articolo emerge, comunque, nel bene e nel male, solo la mia immagine. La mia immagine me la gestisco io, ma sembra che a questo "Circolo di Trivi" piaccia mettere le mani sulle persone che LORO possono gestire: vi ricorda qualche cosa dei giochi da parrocchia o dell'educazione del "capo scout"?

Per offendere non trova nulla di meglio da dire che la Federazione Pagana è una banda: atteggiamento proprio del cattolicesimo!

E infine, per sminuire il tutto e mandare in vacca, dice che per fortuna Claudio Simeoni è stato eletto da nove persone!

Solo che lui non sa che le nove persone sono quelle che hanno depositato la loro firma allo statuto della Federazione Pagana, che lo hanno reso un documento legale e che hanno la possibilità di agire in giudizio per tutelare il buon nome della Federazione Pagana; non è il numero delle persone che fanno capo alla Federazione Pagana!

Inutile dire che a quella e-mail ne sono seguite altre che sottolineavano la voglia di diffamare, insultare e denigrare del Sig. Davide Marrè. La volontà di odio nei confronti dei Pagani traspariva da ogni poro: l'odio del cristiano quando si beava nel bruciare vive le persone che non era in grado di sottomettere!

Inoltre, la cosa che ha fatto più rabbia al "Circolo dei Trivi", è che la Federazione Pagana è un'associazione riconosciuta a livello internazionale tant'è che sull'articolo de Il Giornale c'era anche una foto mentre celebravo il rito al tempio di Athena in Grecia con i gruppi Europei facenti capo al WCER.

Dai cattolici non ci si può aspettare altro che ignoranza e denigrazione.

Eppure la Federazione Pagana non è un concorrente dei wicca, non pratica infantilismo, astrologia, cartomanzia, rune, né altro riconducibile all'esoterismo cristiano e alle credenze riconducibili al pensiero onnipotente infantile.

Riflettete quando avete a che fare con persone che chiamano sé stesse Wicca, chiedono di essere amiche dei cristiani e per farlo offendono i Pagani!

Un Pagano diverso si sarebbe limitato a prendere atto della diversità. Come la Federazione Pagana ha sempre fatto con tutti coloro chiamano sé stessi Pagani e che non aderiscono alla Federazione Pagana. Solo che per prendere atto della diversità è necessario affrontare le idee. Come abbiamo sperimentato negli ultimi dieci anni. E' proprio del cristiano aggredire e denigrare le persone al fine di nascondere la sua incapacità di confrontarsi con idee che mettono in discussione gli elementi del proprio condizionamento educazionale.

E' necessario essere cristiani (o avere un passato cristiano) per acquisire l'abitudine di denigrare le persone anziché manifestare idee o criticare delle idee. Infatti, il Circolo dei Trivi ha preferito offendere la persona che manifestava il trionfo per essere riuscita a divulgare delle idee (per quanto condizionate, menomate e parziali) all'interno di un articolo i cui fini erano sicuramente altri, piuttosto che prendere atto delle idee manifestate e, magari, affrontarle e dimostrarne l'inattendibilità!

Complimenti "Circolo dei Trivi" siete riusciti a dimostrare quanto sia grande il vostro odio religioso. E quando la moda wicca passa?

Marghera, ottobre 2004

Se qualcuno avesse avuto dei dubbi
25 aprile 2014 wicca.

Nel marzo del 2014 si conclude la parabola religiosa del Circolo dei Trivi con suo fondatore, Davide Marrè, alias Cronos, che diventa un redattore, revisore degli articoli (funzione di controllo inquisitorio finalizzato ad assicurare l'adesione alla fede cattolica degli articoli), della rivista fondamentalista cattolica "Santità".

La questione è sempre la stessa: se non individui le intenzioni di Hitler dai discorsi in birreria, dovrai affrontare quelle stesse condizioni quando costui ha costruito i campi di sterminio. Chi non è stato in grado di interpretare correttamente le aggressioni che Marrè, detto Cronos, ha portato ai Pagani, era perché la sua ideologia era cristiana. Come nel caso di Phyllis Curott che nel Parlamento delle Religioni collabora con i cattolici stupratori di bambini.

Un Pagano si distingue da un cristiano per l'atteggiamento che assume nei confronti dell'infanzia.

Un cristiano, scoprendo la violenza sull'infanzia della sua religione, può decidere di cambiare atteggiamento. Ma chi non ha cambiato atteggiamento nei confronti dell'infanzia e la ritiene oggetto di sottomissione, è sempre stato cristiano. Il Circolo dei Trivi ha sempre trattato con comprensione la violenza sull'infanzia dei preti cattolici, per contro ha aggredito chiunque accusava i preti cattolici di pederastia ad imitazione di Gesù. Sono sempre stati cristiani!

Dopo un po' di lavoro come giornalista fondamentalista cattolico, lo eleggeranno "esperto di sette", come è successo ad altri.

Quante persone ha ingannato il Circolo dei Trivi? Solo le persone troppo giovani e inesperte e coloro che volevano essere ingannati. Cosa hanno perso gli ingannati? L'occasione della loro vita! Hanno perso la possibilità di trasformare la morte del corpo fisico in nascita del loro corpo luminoso!

Pagina modificata il 25 aprile 2014

 

i wicca e la religione Pagana

 

Cattolici travestiti da wicca

 

il simbolo del Circolo dei Trivi
è preso dal santuario di Oropa
Significa "ave maria": la "dea" dei wicca!

 

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Riflessioni sulla Stregoneria.

Strega, Stregone, Stregoneria!

Che cos'è la Stregoneria? E perché i Wicca o Wiccans e truffatori in generale non possono, per scelta soggettiva, praticare Stregoneria!

La Stregoneria; La Stregoneria Pagana!

il simbolo che usano i Pagani Politeisti (e anche i Wicca) è la Stella a Cinque punte. Ma qual è il suo significato? Perché usano quel simbolo? Cosa vogliono comunicare i Pagani con il simbolo della Stella a Cinque punte?

 

2) La stella a cinque punte simbolo del Paganesimo;

 

 

 

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Quando si percorre un sentiero di Stregoneria
si conosce l'inizio, ma non si sa dove porterà.
Per questo motivo l'impeccabilità deve essere a fondameto
di ogni nostra decisione.

i "gruppi" pagani

Cosa distingue un Pagano Politeista da un monoteista? il coraggio. Come direbbe il Leone Codardo nel Mago di Oz. Esporre le proprie emozioni alle intemperie della vita e mettere in atto un'autodisciplina che ci consente di non essere sbattuti sugli scogli dell'umana esistenza. il monoteista confida nella speranza per il suo dio; il Pagano incatena gli Dèi con le sue emozioni e fa rotta in mari sconosciuti senza bussola né stelle che lo possano guidare. Su cosa confida il Pagano Politeista? Sul proprio coraggio!

Sito di Claudio Simeoni

Claudio Simeoni

Meccanico

Apprendista Stregone

Guardiano dell'Anticristo

Tel. 3277862784

e-mail: claudiosimeoni@libero.it

 

 

Ultima modifica 29 ottobre 2022

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