Le determinazioni

Il Crogiolo dello Stregone nei quattro Canti del Mondo

(testo originale 1998)

Capitolo sette

di Claudio Simeoni

Cod. ISBN 9788893329187

Indice del crogiolo dello Stregone dell'uomo nel mondo

 

Nel primo Crogiolo dello Stregone avevamo messo le determinazioni anche se associato a volontà. Ora separo l'elemento Determinazioni dall'elemento Volontà.

Cosa sono le Determinazioni?

Sono le relazioni obbligatorie costruite nel divenuto dell'Essere Umano e che solo praticandole l'Essere Umano può continuare a sviluppare il proprio divenire. Le Determinazioni sono proprie e specifiche dell'Essere, di ogni Essere della Natura, mentre la Volontà è la forza attraverso la quale l'Essere costruisce il proprio divenire affrontando le contraddizioni della propria esistenza. Volontà spinge all'azione che veicola le pulsioni desideranti dell'individuo. Le Determinazioni sono gli strumenti mediante i quali l'individuo agisce nel mondo.

Potremmo dire che le Determinazioni sono i mezzi che ogni Specie della Natura si è data per affrontare la vita e costruirsi mentre la Volontà è la forza che permea l'Universo e che spinge ogni Essere ad agire per costruirsi.

Nel Crogiolo dello Stregone abbiamo messo le Determinazioni dell'Essere Umano perché senza l'esercizio delle proprie Determinazioni l'Essere Umano rinuncia a costruire il proprio futuro.

Solo un Essere Umano che esercita le proprie Determinazioni può costruire il Crogiolo dello Stregone.

Quali sono le determinazioni dell'Essere Umano?

Tutte quelle relazioni che lo hanno costruito come Essere della Natura e le sue specificità. Essenzialmente lo sviluppo della sua ragione; la sua peculiarità nel descrivere il mondo; le sue peculiarità nella costruzione del "pensiero astratto"; l'uso delle mani e la velocità con la quale manipola la materia; la pratica della sua sessualità. Ci sono le relazioni sociali all'interno della propria specie. C'è anche la specificità delle relazioni sessuali, ma di questo ne parleremo col "Palpare il Mondo", un altro elemento del Crogiolo.

Esercitiamo le nostre determinazioni quando agiamo per risolvere le contraddizioni in noi (fra ragione e consapevolezza emotiva); fra noi e la nostra specie all'interno della ragione; fra noi e l'Essere Natura di cui siamo parte. Esiste una specificità di sviluppo e una particolare determinazione dell'INTENTO fra l'Essere Umano e il mondo che ha selezionato questo tipo di Essere. Quando un Essere Umano rinuncia al proprio ruolo di Determinazione sociale; quando un Essere Umano rinuncia al proprio ruolo di Determinazione nei confronti dell'Essere Natura; quando un Essere Umano rinuncia al proprio ruolo di Determinazione di sé stesso, rinuncia a percorrere la via per costruire sé stesso.

Praticare le proprie determinazioni significa, per un Essere, continuare il proprio sviluppo lungo la linea evolutiva che la specie a cui appartiene ha costruito. Le determinazioni dicono a che tipo di specie apparteniamo. Dicono che noi apparteniamo alla Specie Umana in quanto pratichiamo le determinazioni proprie della Specie Umana. Molti Apprendisti Stregoni, giunti a determinati stadi di sviluppo della loro conoscenza e consapevolezza, hanno seguito vie di altre specie. Alcuni di Essi sono diventati Esseri Lupo, altri si sono immersi in mondi percettivi propri della ragione di Esseri diversi dalla nostra specie rinunciando ad esercitare le determinazioni proprie degli Esseri della specie cui appartenevano. Sono scelte autodistruttive. Scelte determinate dall'abbaglio della percezione e dall'assoggettamento personale al percepito; sempre scelte autodistruttive!

L'esercizio delle determinazioni in quanto specie ci permette di entrare in relazione, sia sul piano della magia che su quello della ragione, con le determinazioni delle specie che ci circondano.

Prendiamo l'Essere Natura come esempio.

Ogni Essere di ogni Specie esercita le proprie determinazioni con le quali agisce nel mondo. Proprio perché ogni Essere della Natura esercita le proprie determinazioni si costruisce un equilibrio fra le specie costruendo il divenire dell'Essere Natura. Io posso comprendere e portare il Crogiolo dello Stregone ad interagire col Crogiolo dello Stregone di ogni Specie o Essere della Natura solo nella misura in cui esercito le mie determinazioni nelle relazioni della vita quotidiana con ogni soggetto dell'Essere Natura. L'Essere Umano ha le mani e trasforma l'Essere Natura appropriandosi, distruggendo o costruendo. In ognuna delle tre tipologie d'azione l'Essere Umano esercita le proprie determinazioni.

Sia che l'Essere Umano si appropri, distrugga o costruisca, determina una direzione di trasformazione di sé stesso qualificando la relazione che vive e la direzione della sua trasformazione. Appropriarsi, significa ritenersi in diritto di distruggere qualunque Coscienza in quanto ci si ritiene in diritto di disporre di ogni Coscienza a proprio piacimento. Distruggere, significa trasformare il presente, più di quanto necessita all'Essere Umano, impedendo ad altri Esseri di esercitare le proprie determinazioni senza che questo sia necessario per soddisfare i propri bisogni. Costruire, significa usare le proprie determinazioni variando l'ambiente in funzione dei propri bisogni, con una finalità di costruire migliori condizioni di vita per la propria specie senza saccheggiare il circostante più di quanto necessiti. La costruzione può implicare l'abbattimento di una foresta ma avviene in funzione dei propri bisogni in quanto manifestazione dell'Essere Umano. Nella distruzione, l'abbattimento della foresta obbedisce a criteri di controllo e dominio su Esseri della propria specie.

Gli Esseri Umani che esercitano le proprie determinazioni iniziano sempre da ciò che sono. Essi sono Esseri Sociali e, dunque, le proprie determinazioni le esercitano all'interno del Sistema Sociale al fine di sviluppare spazi nei quali costruire il proprio Potere di Essere.

Questi Esseri Umani, quando giungono a relazionarsi con altri Esseri della Natura, hanno esercitato le proprie determinazioni nella propria Specie limitando il saccheggio di questa.

Questi Esseri Umani sono pronti per entrare in relazione con ogni Essere dell'universo che esercita le proprie determinazioni.

Costruire, distruggere, appropriarsi sono modalità di relazione con l'ambiente nelle quali l'Essere Umano trasforma sé stesso in relazione all'attività che esercita. L'Essere Umano che costruisce è diverso dall'Essere Umano che distrugge che è ancora diverso dall'Essere Umano che si appropria. Una volta che l'Essere Umano si trasforma all'interno di una delle tre veicolazioni in cui può soddisfare la propria struttura emotiva, il mondo, lo stesso mondo come insieme di coscienze di sé, risponde in maniera diversa al divenuto dell'Essere Umano.

Mentre chi veicola le proprie emozioni nella distruzione e nell'appropriazione evita le relazioni con le coscienze emotive del mondo, il costruttore, per quando danneggi il mondo, lo fa in relazione alle coscienze emotive del mondo. Mentre il distruttore e colui che si appropria sono separati dal mondo sia perché il distruttore deve chiudere la sua struttura emotiva al mondo e l'appropriatore, per appropriarsi, deve negare intelligenza e coscienza al soggetto di cui si vuole appropriare, il costruttore può agire solo riconoscendo le coscienze emotive del mondo in cui agisce.

Le determinazioni qualificano l'individuo che davanti all'universo proclama a gran voce: "Io sono!". Questo "Io sono!" lo pratica all'interno della propria Specie, costruendo le relazioni specifiche proprie della sua specie diventando essenza della propria Specie mentre costruisce, la libertà del fare per alimentare il Potere di Essere. La diversificazione delle specie dell'Essere della Natura è avvenuta in questo modo, la costruzione della libertà nelle società della Specie Umana, avviene in questo modo. Chi proclama "Io sono!" partecipa all'equilibrio delle Specie dell'Essere Natura. Egli diventa Apprendista Stregone nell'Essere Natura. Il suo Crogiolo entra in relazione con ogni Crogiolo di ogni Essere.

Eccolo in riva al Fiume. Quale fiume? Non importa: quel Fiume. Mentre esercita la propria Attenzione e la propria Contemplazione, egli diventa Fiume. Impara a vedere il mondo con gli occhi dell'Essere Fiume. Che se ne fa? Il piacere soggettivo partecipa alla formazione del divenire dell'uomo nell'infinito dei mutamenti.

Solo esercitando le determinazioni all'interno della propria specie si può raccogliere forza sufficiente per fondere il Crogiolo con quello degli Esseri che ci circondano e possedere forza sufficiente per non sottomettersi a quanto si percepisce nella relazione.

Anche persone che non esercitano le proprie determinazioni possono percepire la magia del fiume. Ma per loro quella Coscienza diventa un dio davanti al quale mettersi in ginocchio. Quella coscienza tende a trasformare in Potere di Avere ciò che appartiene al suo essere, alla sua percezione del mondo.

Al contrario, chi esercita le proprie determinazioni fonde il proprio Crogiolo con quello del Fiume, con quello del Bosco, con quello della Montagna, con quello di Esseri Animali o Esseri senza corpo o tensioni coscienti. Costruendo delle relazioni, scambiando Energia Vitale e diventano sempre più potenti (Potere di Essere – il potere di ciò che sono davanti all'universo) ad ogni relazione.

Chi ha rinunciato ad esercitare le determinazioni proprie della specie a cui appartiene è preda di ogni Coscienza. Rinunciando ad alimentare il suo Potere di Essere si è fatto preda in un mondo di predatori.

L'Essere Cervo distratto all'arrivo del predatore sarà quello su cui il predatore concentrerà la sua attenzione: quell'Essere Cervo ha rinunciato ad esercitare le sue determinazioni. Non ha più un Crogiolo da fondere con quello del predatore ma ha rinunciato aspettando di morire. Ha anticipato le condizioni della propria vecchiaia fisica.

Sono un Essere Umano ed esercito le determinazioni dell'Essere Umano. Proprio per esercitare le determinazioni dell'Essere Umano posso fondere il Crogiolo con ogni Essere che mi circonda. Solo come Essere Umano posso diventare Essere Sole fondendo il crogiolo col lato "umano" dell'Essere Sole. Solo come Essere Umano posso fondere il crogiolo diventando Mare, Bosco, Fiume, Fonte, Montagna, Pianeta.

Riconoscendo ed esercitando le determinazioni di Essere Umano mi riconosco un dio che costruisce il proprio cammino e riconoscendo il dio dentro ogni Coscienza con la quale entro in relazione posso fondere il crogiolo diventando ogni Coscienza che mi circonda. Ogni coscienza che mi circonda vive della compassione, con la stessa passione, che mi attraversa alimentandola e alimentandosi da questa relazione. Se devo scegliere quale fra i due Esseri Albero abbattere, scelgo quello con cui non sono riuscito a costruire una relazione fondendo il mio Crogiolo.

Le determinazioni rappresentano dunque il biglietto da visita dell'Essere nelle relazioni all'interno dei Quattro Canti del Mondo.

Nei Quattro Canti del Mondo non si può trovare commiserazione per il proprio venir meno alle determinazioni come specie. La sconfitta, quando entra coinvolgendo l'Essere, non ha giustificazioni salvo il disprezzo per chi l'ha costruita.

Non c'è rifugio nei Quattro Canti del Mondo e anche se a qualcuno le relazioni sembrano consolatorie, la sua distruzione è in atto esattamente come l'Essere Tigre è in agguato sull'Essere Cervo che ha rinunciato ad usare le sue determinazioni davanti alla vita.

Il soggetto con il quale esercitiamo le nostre determinazioni è divenuto esercitando le determinazioni all'interno della propria specie modificando e costruendo il proprio divenuto. Così se io fondo il Crogiolo con quello dell'Essere Quercia non fondo il Crogiolo con quello di ogni Essere Quercia, ma con quello di quello specifico Essere Quercia che attrae o si fa attrarre dalla mia attenzione. In quel momento quell'Essere Quercia, per la fusione del mio Crogiolo col suo, sarà il divenuto di tutti gli Esseri Querce e io rappresenterò il divenuto di ogni Essere Umano per il suo Crogiolo. Non tutti gli Esseri Querce fondono i loro Crogiolo con quelli degli Esseri Umani, non tutti gli Esseri Umani fondono il loro Crogiolo con gli Esseri Querce. Nel momento in cui questo avviene quell'Essere Quercia diventa l'essenza della sua specie, in quel momento in cui avviene quell'Essere Umano diventa l'essenza della sua specie per quell'Essere Quercia. Quell'Essere Umano riversa nel proprio Crogiolo tensioni proprie dell'

Essere Quercia. Quando fonderà il proprio Crogiolo con gli Esseri Umani della sua città, del suo paese o più in generale del Sistema Sociale in cui vive, nei loro Crogioli verserà anche le tensioni dell'Essere Quercia mediate dal suo Crogiolo. Fondendo il Crogiolo, l'Essere Umano ha esercitato la propria magia nei confronti dell'Essere Quercia e l'Essere Quercia ha esercitato la propria magia nei confronti dell'Essere Umano. Entrambi riportano all'interno della propria specie parte della relazione.

L'Essere Quercia ha potuto costruire la relazione in quanto ha esercitato le proprie determinazioni all'interno della propria specie e l'Essere Umano ha potuto costruire la relazione in quanto ha esercitato le proprie determinazioni all'interno della propria specie. Entrambi hanno detto all'universo: IO ESISTO! Entrambi hanno esercitato le loro determinazioni prendendo nelle proprie mani il proprio divenire. Con un altro Essere Quercia e con un altro Essere Umano questo non sarebbe mai avvenuto. Probabilmente la relazione sarebbe avvenuta soltanto a colpi d'ascia.

I due Esseri hanno costruito i loro Quattro Canti del Mondo in cui hanno inserito i loro Crogioli; hanno superato la forma per giungere a comprendere aspetti della loro consapevolezza emotiva, dei loro desideri, dei loro bisogni, delle loro tensioni arricchendo entrambi. Per un attimo i Quattro Canti del Mondo, per loro, si sono accesi e hanno vibrato all'unisono. Per un attimo l'Essere Quercia è diventato Essere Umano e l'Essere Umano è diventato Essere Quercia. Per un attimo la Consapevolezza dell'Essere Umano si è imposta sulla Ragione: l'Essere Quercia non è solo legna da tagliare ma anche una Coscienza emotiva che agisce per costruirsi nell'eternità dei mutamenti.

L'Essere Umano non è vissuto cercando la relazione con l'Essere Quercia, ha vissuto esercitando le proprie determinazioni all'interno della propria specie come Essere Umano. Esercitando le proprie determinazioni si è costruito e ha potuto superare la Consapevolezza specifica della propria specie. Ha potuto fondere il proprio Crogiolo con quello delle specie e delle Coscienze che lo circondano superando la Consapevolezza della propria specie.

Dove arriverà l'Essere Umano a fondere il proprio Crogiolo, non lo sappiamo in anticipo. Appartiene al suo Cammino, alle sue predilezioni, alla sua capacità di esercitare le sue determinazioni all'interno della propria specie.

Quale vento ci spinge ad esercitare le nostre determinazioni? E' il vento di VOLONTA' una delle forze che permea l'universo!

Settembre 1998

 

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Claudio Simeoni

Meccanico

Apprendista Stregone

Guardiano dell'Anticristo

Tel. 3277862784

e-mail: claudiosimeoni@libero.it

Il Crogiolo nei Quattro canti del Mondo

Noi viviamo in un mondo che non è fatto di soggetti ed oggetti, ma viviamo in un mondo fatto di soggetti che agiscono e che modificano continuamente la realtà che abitano. Dèi e intelligenze che si adattano alle condizioni che incontrano e agiscono per modificare quelle condizioni. Agiscono modificando sé stessi e le stesse condizioni che hanno trovato nascendo.