Giorno Pagano Europeo della Memoria
Celebrazione e ricordo 22 febbraio 2025
seconda considerazione

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Ricordare significa "capire", come e perché

Giorno Pagano Europeo della Memoria 2025
Seconda riflessione

Ci sono varie idee attraverso le quali varie persone vogliono ricordare lo spegnimento del fuoco di Vesta che rappresenta il simbolo della fine ufficiale e "definitiva" delle antiche religioni distrutte dalla violenza cristiana.

Chi vuole ricordare ha uno scopo per ricordare. Noi della Federazione Pagana non diciamo che i cristiani sono cattivi perché hanno distrutto i resti delle Antiche "religioni". Noi della Federazione Pagana diciamo che i cristiani sono malvagi perché hanno distrutto la vita degli uomini in funzione della gloria del loro Dio. Malvagio è il Dio dei cristiani che ha macellato gli uomini col Diluvio universale e ha elevato questo modello divino per risolvere le controversie umane. Diciamo che malvagi sono gli ebrei che, obbedendo all'ordine del loro Dio, hanno sgozzato e bruciato i sacerdoti di Baal e, come i cristiani, hanno soggettivato questi modelli di soluzioni sociali. Certo che se gli ebrei e i cristiani condannassero il loro Dio per omocidio noi non avremmo nessun motivo per ricordare il passato affinché non venga reiterato nel presente. Ma osserviamo come nel presente, la violenza in nome del Dio degli ebrei, dei cristiani, dei musulmani e dei buddisti venga continuamente reiterata. In particolare quando uno si sente più forte dell'altro e in diritto di aggredirlo. Questo, fra le religioni rivelate, genera rabbia, odio, necessità di vendetta alimentando una spirale di odio che appare senza fine. Come si può pensare che l'odio cessi quando lo stesso Vaticano è una "monarchia assoluta" che si fa rappresentante di quel Dio che ha macellato le persone a Sodoma e a Gomorra e che nel corso dei secoli ha fatto del genocidio arte di legittimazione del proprio dominio?

Ciò che noi Pagani censuriamo, non sono gli ebrei come "etnia o razza" o i cristiani sottomessi al loro Dio o, ancora, gli islamici, ma censuriamo l'idea di uccidere, sgozzare e bruciare le persone per la gloria di un Dio a cui si è sottomessi e che non si è in grado di censurare. Un Dio malvagio che viene chiamato "buono" da chi continua a reiterare gli omicidi.

Come dei bambini, costoro, sono fermi alla convinzione che "il mio Dio ce là più lungo del tuo Dio". E le società sono in sofferenza.

Le violenze per fini religiosi hanno nel cristianesimo la loro apoteosi, ma l'origine della violenza per scopi religiosi sta nella bibbia degli ebrei. Un'idea fatta propria dai cristiani che l'hanno trasmessa agli islamici e ai buddisti come metodo per imporre la fede nelle società. Una fede imposta attraverso la violenza sull'infanzia.

Ciò che noi ricordiamo, non è tanto il passato, almeno non principalmente, ma quanto il passato ha generato nella storia dell'uomo alimentando la necessità emotiva di uscire dall'orrore sociale imposto dal cristianesimo.

Per la Federazione Pagana, questa è la XIX celegrazione del Giorno Pagano Europeo della Memoria

GPEM 2025
Seconda riflessione

 

 

Riflessioni sul Giorno Pagano Europeo della Memoria - 2025

 

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