27) In questi anni, tra interviste ecc., avrai avuto esperienza diretta di come funzioni il mondo dei mass media italiani.
Com'è stata la tua e la vostra esperienza come associazione in merito?
E più in generale, a livello personale, cosa ti senti di dire a riguardo?
Secondo te, attualmente, l'atteggiamento dei mass media italiani è cambiato verso il Paganesimo contemporaneo e la Stregoneria oppure è rimasto lo stesso nel corso degli anni e perché?
Ritieni che la disinformazione e la paura diffusa possano essere anche causati da qualche atteggiamento particolare di chi fa parte del movimento oppure che sia solo un timore preconcetto?

Domanda allo Stregone Claudio Simeoni
risposta N. 27

Vai all'indice dell'intervista a Claudio Simeoni sul suo percorso di Stregoneria

 

Quando noi abbiamo iniziato a fare i riti religiosi pubblici, 13 anni fa, chi si dichiarava Pagano faceva i riti di nascosto, quasi pensasse di fare peccato o di violare una qualche legge. Allo stesso tempo c'erano organizzazioni cattoliche che spargevano diffamazione e terrore su chi faceva riti religiosi dipingendoli sempre come "satanisti". Allora la religione cattolica era ancora considerata la religione di Stato e godeva di molti privilegi nel sistema giudiziario e in particolare nel codice Rocco ripreso dallo stato democratico dal sistema giuridico fascista. L'allarme satanista era all'ordine del giorno. Lo stesso Cesnur di Introvigne è nato anche da ex-satanisti o pseudosatanisti aggregatisi e/o convertitisi all'integralismo religioso vicino ai lefevriani.

Gli stessi membri dell'Istituto Mediterraneo di Studi Politeisti per far conoscere la loro presenza sfruttarono questa condizione inscenando una scena macabra che costrinse i giornali a dare notizia della loro presenza. Se avessero scritto mille sagge parole, i media non li avrebbero nemmeno considerati, ma inscenare un "finto sacrificio" ha fatto scattare nei media quel desiderio pruriginoso di proibito che li ha convinti a montare il caso. Perfino l'agente del Vaticano, Cecilia Gatto Trocchi, per darsi importanza, fra lo stupore dei membri dell'Istituto Mediterraneo di Studi politeisti, dichiarò di essere andata sul monte Summano a sgozzare barboncini neri.

I media hanno sempre sguazzato nell'immondizia. Lanciavano l'allarme satanisti per vendere copie di giornali pronti a diffamare chiunque.

Fu solo la mia reazione e quella dei membri della Federazione Pagana che li ha fermati.

Un giornalista de Il Mattino di Padova mi telefonò una sera per chiedermi di dargli una scappatoia. Aveva pubblicato un articolo suggeritogli dall'Aris con dichiarazioni di Maurizio Antonello che sosteneva l'esistenza di una centrale di addestramento di satanisti in Germania, in cui costoro si allenavano in un obitorio a colpire i punti vitali delle future vittime. Probabilmente la Polizia di Stato doveva avergli chiesto che cavolate aveva scritto e mi chiese di aiutarlo ad uscire da quella situazione.

L'atteggiamento prevenuto è costruito ad arte per allontanare le persone. E' costruito dalle organizzazioni cattoliche mediante il controllo dell'informazione. E' costruito confezionando ipotesi folli partendo da fatti di cronaca, anche se, negli ultimi anni, sembra cessata la moda dei cattolici che andavano per cimiteri a scrivere 666 e accusare la presenza di riti satanici. Oggi l'aggressione maggiore si ha in prossimità di Halloween, con l'evocazione di chissà quali pericoli se le persone escono dal gregge.

E' come per questa intervista. Quando avrò finito di scriverla, tu avrai un testo ricco di informazioni. Io non so né se tu lo userai, né come tu lo userai. Do per scontato che le tue parole coincidano con le tue intenzioni. Io però l'ho scritto e qualora tu sarai impossibilitata ad usarlo o lo userai in un modo che striderà con le mie convinzioni, la metterò in Internet. Al contrario, se tu la userai per i tuoi interessi senza che questo strida con le mie convinzioni, aprirai ad una collaborazione futura.

Ho avuto esperienze di giornalisti coerenti e di giornalisti che usano i loro mezzi per delinquere.

 

Immagini di Stregoneria

I libri di Claudio Simeoni

Marghera, 01 gennaio 2010 (postato in web 30.12.2011)

Claudio Simeoni

Meccanico

Apprendista Stregone

Guardiano dell’Anticristo

Tel. 3277862784

e-mail: claudiosimeoni@libero.it

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Come sono diventato uno Stregone

Non si può voler diventare uno Stregone. Lo si diventa. O per impegno soggettivo nel nostro vivere nel mondo, o perché la vita non ti lascia alternative. Quando questo succede non puoi far altro che "andare avanti" approfondendo la nuova percezione del mondo e vivendo con passione.