6) "Noi non riconosciamo alcuna gerarchia autoritaria, ma onoriamo chi insegna, rispettiamo coloro che dividono la loro maggiore conoscenza e saggezza, e riconosciamo quelli che coraggiosamente si dedicano ad essere guide."

di Claudio Simeoni

"Principles of Wiccan belief" I principi della religione Wicca e la Religione Pagana

Sesto principio religioso Wicca e la Religione Pagana

 

"Noi non riconosciamo alcuna gerarchia autoritaria...." autoritaria per cosa e in funzione di cosa?

"Onoriamo chi insegna..." cosa, che cosa e per che cosa?

"Rispettiamo coloro che dividono la loro maggiore conoscenza e saggezza..." Il maggiore può comprendere il minore e non viceversa.

"Riconosciamo quelli che coraggiosamente si dedicano ad essere guide." Riconosciamo da cosa e per che cosa? Si dedicano a cosa e per che cosa?

Siamo all'interno di un'affermazione generica e fuorviante. Mancando la definizione della Cosmologia e la definizione dell'Escatologia, solo il NIENTE determina l'essere una guida Wiccan!

Facciamo un esempio. Se una persone deve insegnare matematica in una scuola si premette: 1) La matematica è un oggetto in sé, una scienza definita, che si deve trasmettere a chi non la conosce; 2) Chi insegna la matematica, si presume che conosca la matematica e la insegna a chi la matematica non conosce che, comunque, ha come punto di riferimento la matematica oggettiva dalla quale può attingere per avere la conferma che sta imparando la matematica per ciò che la matematica è e non sta imparando una versione soggettiva di matematica inventata dall'insegnante; 3) Chi impara la matematica riconosce che chi gli insegna la matematica conosce la matematica ed è in grado di insegnargli o di trasmettergli la matematica. Senza questi presupposti non c'è chi insegna e non c'è chi apprende.

Mancando una struttura cosmologica Wicca e mancando una definizione dell'Escatologia Wicca: qualunque cagata uno stronzo intende defecare diventa un insegnamento religioso Wicca qualora l'odore piaccia ad alcune mosche! Mancando la definizione religiosa di ciò che è la Wicca e che viene differenziata da ciò che la Wicca non è, solo chi soddisfa le aspettative dell'interlocutore diventa insegnante. In altre parole, l'insegnante, per un Wiccan, è colui che dice cose già conosciute o riconosciute da un Wiccan. La domanda è: e allora che si cerca un insegnate a fare se il Wiccan riconosce per insegnante solo chi dice quanto lui già sa? E d'altronde non può essere diversamente mancando, come nell'esempio della matematica, quell'insieme di riferimento dato dalla Cosmologia e dall'Escatologia che caratterizza ogni movimento religioso, lo qualifica e discrimina fra quanto appartiene a quel movimento religioso da quanto è estraneo o diverso da quel movimento religioso.

Il risultato di questa confusione è che appartiene alla Wicca soltanto quanto il Wiccan riesce a concepire e identificare. Solo che il Wiccan è un prodotto educazionale della società nella quale viviamo e dunque il Wiccan altro non è che un cristiano che al condizionamento educazionale subito aggiunge una forma di buonismo soggettivo e si rifugia fra cartomanti e rune, invece di pregare il dio padrone dei cristiani prega la Dea che a lui si presenta come padrona e anziché costruire un percorso religioso preferisce perdersi nelle "Nebbie di Avalon" o in un immaginario "bel tempo antico".

E gli insegnati diventano quelli che accarezzando le sue illusioni lo conducono al macello della vita!

Quando non viene definito che cosa e in funzione di che cosa; tutto e il contrario di tutto è ammesso dove le parole mielose portano la truffa e le parole alate diventano troppo "dure" per essere intese!

Marghera, 28 marzo 2008

 

Claudio Simeoni

Meccanico

Apprendista Stregone

Guardiano dell’Anticristo

P.le Parmesan, 8

30175 – Marghera Venezia

Tel. 3277862784

e-mail: claudiosimeoni@libero.it

Wicca e Religione Pagana

 

Il termine Paganesimo

Troppo spesso il termine Paganesimo viene usato nel significato che gli danno i cristiani. Tutti i non cristiani sono "pagani" e questo è fonte di molta confuzione. I Wicca sono costruiti da Gardner sulle superstizioni cristiane alle quali Gardner attribuisce un "potere magico". Da qui l'uso dei tarocchi, dell'astrologia, delle rune, che secondo i wicca predicono un futuro determinato dalla volontà del loro dio o della loro dea. Proclamano i principi di un "Rede" che ha l'origine in un "padre" della chiesa cattolica (Agostino d'Ippona) e manifestano principi morali cristiani. La Religione Pagana non è più disposta a tollerare questo tipo di fraintendimenti.