L'iniziazione nell'Orfismo
il papiro di Derveni

L'idea teologica degli Orfici

di Claudio Simeoni

Indice sulle religioni antiche

 

 

Il Papiro di Derveni, rinvenuto nel 1962, ci permette di leggere molti elementi propri dell'iniziazione degli Antichi Orfici che il Paganesimo Politeista, nell'età attuale, può fare propri. Il testo commentato del Papiro di Derveni è preso da "Le religioni dei misteri" a cura di Paolo Scarpi ed. Fondazione Lorenzo Valla.

Si era in attesa da molti anni per l'uscita dell'edizione "principe" della traduzione del Papiro di Derveni.

Sembrava quasi che la cultura lo avesse messo in una sorta di dimenticatorio.

Il motivo, allora, non era chiaro. Oggi, invece è chiaro che i ritardi nella pubblicazione erano di natura ideologica e religiosa.

Il Papiro di Derveni, nel tracciare alcune idee degli Orfici, dimostrava che Platone aveva mentito parlando delle idee orfiche.

Platone attribuiva agli Orfici alcune idee sulla vita, sulla morte e sugli Dèi che erano solo sue.

Da quando ho fatto queste pagine, improvvisamente il mondo culturale si è svegliato e, in poco tempo, è stata redatta e pubblicata l'edizione principe del papiro.

Per me era importante commentare dal punto di vista della Religione Pagana, le idee religiose degli Orfici.

L'analisi religiosa è contenuta in cinque pagine:

 

1) La divinità Aurora manifestata dall'Iniziato all'Orfismo;

2) L'Iniziato all'Orfismo e la manifestazione del potere;

3) Come agisce l'Iniziato Orfico;

4) Il potere di generare dell'Iniziato Orfico

5) L'Iniziato Orfico è Zeus: Afrodite, Armonia e Persuasione;

 

Marghera 18 luglio 2005 (data desunta dal file)

 

Indice sulle religioni antiche

 

Claudio Simeoni

Meccanico

Apprendista Stregone

Guardiano dell'Anticristo

Tel. 3277862784

e-mail: claudiosimeoni@libero.it

Le Antiche religioni

Nella costruzione della Religione Pagana le persone religiose devono prendere i principi delle Antiche religioni. Devono rendere quei principi attuali, veicolarli nella società in cui viviamo, e renderli principi vivi. Se si imita il passato, si riproduce il cristianesimo perché ciò che ci giunge dal passato è interpretato dai cristiani per aumentare la gloria del loro dio padrone.