La percezione è il modo con cui selezioniamo e facciamo nostri i fenomeni provenienti dal mondo. La percezione cresce e si modifica nell'individuo in base alle sue scelte in relazione alle sollecitazioni che riceve dal mondo. Sia da parte della Natura che da parte della società.
Come la percezione dei fenomeni del mondo può essere ridotta, rispetto ad un ipotetico modello desunto dalla media sociale, così può essere ampliata in quantità e qualità anche se i limiti rimangono quelli del divenuto della specie umana.
Agosto 2018: la Religione Pagana fra filosofia metafisica, psicologia, problemi sociali nelle riflessioni proposte su Facebook.

Agosto 2018
la religione pagana su Facebook

Claudio Simeoni

La Religione Pagana e Facebook

 

01 agosto 2018

Alle ore 20.00 diretta su "il concetto di libertà nella religione pagana".

 

01 agosto 2018

Claudio Simeoni era in diretta.

Che cos'è la LIBERTA'?

Cosa si intende per libertà?

Che cos'è la libertà dell'uomo e che cos'è la libertà del Dio dei cristiani?

Perché in filosofia non viene trattato il concetto di libertà in relazione all'uomo in sé?

Il concetto di libertà nella Religione Pagana.

0:18 / 9:48

Commenti

M. C.

Sto leggendo la bibbia (con molta calma) e già nella Genesi Dio ammazza a destra e manca. Ora ho cominciato l'esodo e Dio da a mosè l'autorità di operare miracoli per liberare la sua gente e lo avverte che indurirà il cuore del faraone affinchè non liberi gli ebrei. subito dopo cerca di uccidere mosè. Proprio un Dio pazzo

 

01 agosto 2018

Benefica pioggerella estiva che rinfreschi i tetti e l'aria. Piove!

Commenti

D. L. F.

Anche qui piove!

M. C.

Giove Pluvio sdegna questa parte di Irpinia ma aspetto fiducioso

 

01 agosto 2018

Fecero la legge sull'"omicidio stradale" per colpire i Rom.

Da allora, mai come ora, tanti imprenditori hanno paura del carcere!

 

 

02 agosto 2018

Questa sera alle 19.30 farò un piccolo discorso in diretta su "Analfabetismo esistenziale".

La diretta sarà pubblica e visibile sulla mia pagina personale di Claudio Simeoni.

 

02 agosto 2018

Claudio Sineoni era in diretta.

L'analfabetismo esistenziale e i danni che provoca nella società e nelle scelte dell'uomo.

Purtroppo siamo costretti a fare i conti con degli analfabeti esistenziali che all'abitare il mondo sostituiscono le credenze nell'abitare il mondo privi di vissuto e incapaci di comprendere gli effetti delle loro azioni e delle loro affermazioni nel contesto in cui vivono.

0:11 / 23:51

M. C.

Tra l'altro a che scopo mettere al mondo figli che vengono sistematicamente battezzati

 

02 agosto 2018

Rara foto di calabroni durante un amplesso.

I cristiani scoprono che anche i calabroni "scopano", ma impediscono tale attività agli Esseri Umani per costringerli ad essere inferiori agli insetti.

 

02 agosto 2018

Quanta pioggia stanotte. Temperature crollate ora sui 20 gradi. Molto nuvoloso.

 

 

03 agosto 2018

Cosa pensa dell'uomo Kant? questo non è un illuminista, Kant è un fondamentalista cristiano legato alla dittatura. Pagina 32 de La religione entro i limiti della sola ragione, Laterza, 2019.

 

03 agosto 2018

Se non rivendicherete i vostri diritti contro il Dio dei cristiani, non sarete mai cittadini ma solo sudditi e schiavi.

 

03 agosto 2018

https: // rep. repubblica. it/ ... /il _monaco _star _del .../ ...

Quando qualcuno predica una verità a cui sottomettersi, qualunque sia la veicolazione del modello della filosofia di Platone che gli sta a fondamento, gli intenti che persegue sono solo 3: 1) sesso; 2) denaro; 3) potere sociale mediante l'uso dell'obbedienza di persone ridotte a pecore del gregge.

REP.REPUBBLICA.IT

Il monaco star del buddhismo cinese accusato di abusi

 

 

04 agosto 2018

Su un libro di fantascienza (e non vi dico quale) degli anni '60-'70 ho trovato questa riflessione:

"Comunque, l'esperienza mi ha insegnato che l'uomo e la religione da lui praticata si identificano. L'ignoto esiste. Ogni uomo proietta sul nulla la forma delle sue particolari vedute. Attribuisce a questa creazione i suoi desideri e le sue attitudini personali. Un religioso che spieghi il suo credo, in realtà spiega sé stesso. Quando un fanatico viene contraddetto, prova la sensazione che la sua stessa esistenza venga minacciata e reagisce con violenza."

Non è male come sintesi!

 

 

05 agosto 2018

Il Dio dei cristiani cura gli uomini come una sua proprietà; il diluvio universale è la cura di Heidegger. Cura come sterminio; sterminio come cura.

 

 

06 agosto 2018

Alle ore 18.30 terrò un discorso in diretta relativo alla formazione di un pensiero religioso-sociale. Dalla critica del presente alla proposta. Dalla negazione delle idee che reggono il presente alla proposta di un nuovo modo di affrontare i problemi nel presente: La Religione Pagana.

 

06 agosto 2018

Siamo circondati dalle meraviglie, ma spesso non ce ne rendiamo conto ed è necessario zummare. E se imparassimo a zummare anche quando tentiamo di ascoltare le parole delle persone che ci parlano o delle affermazioni fatte in televisione? Scopriremmo uno sconosciuto che si cela dietro alle parole.

 

06 agosto 2018

Volare: lo si può fare solo in sogno.

 

06 agosto 2018

Claudio Simeoni era in diretta.

La critica come metodo di formazione delle idee.

Le idee sulla vita pratica della filosofia che, dal momento che tratta delle trasformazioni dell'uomo nella sua quotidianità, si definisce STREGONERIA.

I libri della stregoneria che definiscono la filosofia dell'abitare il mondo dell'uomo e gli strumenti con cui l'uomo può pensare il mondo e trasformarsi in un mondo che si trasforma.

D. A. R.

Il mondo è fatto di persone e tutto il monoteismo invece punta a togliere LA CENTRALITà delle persone.

M. C.

Quindi bisogna concentrarsi su se stessi e lasciar perdere il cercare di convincere i credenti? Per adesso credo che per me sia bene imitare Epitteto lo stoico; che nel suo manuale invita a esprimere il meno possibile la propria opinione.

 

 

07 agosto 2018

La cultura quando si trasforma in critica del presente è l'unica arma di costruzione di massa.

La critica non distrugge mai se non quando il bullismo viene spacciato per critica.

 

 

08 agosto 2018

Finalmente un po' di pioggia e temperature che si abbassano.

 

08 agosto 2018

Chissà perché i calabroni vengono a scopare da me.

Commenti

Marina Capenti

Li odio.....due su un colpo!

Claudio Simeoni

Ma con me si sentono sicuri.

Marina Capenti

I calabroni mandano in ospedale! Si vede che anche tu ti senti sicuro con loro! Io no! Mi terrorizzano!

Claudio Simeoni

Marina Capenti hai ragione, sono molto pericolosi. Ma fintanto che sono esterni al mio appartamento e fintanto che non mi appaiono all'improvviso, si possono gestire.

 

 

09 agosto 2018

"La formazione delle idee, dalla percezione della realtà vissuta alla costruzione dell'idea filosofica come sintesi e generalizzazione dell'esperienza."

Dal generale al particolare; dal generico allo specifico.

Questo sarà l'argomento che tenterò di trattare in un breve discorso in diretta questa alle 19.30. La diretta è sul profilo Claudio Simeoni, ma poi la posto anche nelle varie pagine.

 

09 agosto 2018

Claudio Simeoni era in diretta.

"La formazione delle idee, dalla percezione della realtà vissuta alla costruzione dell'idea filosofica, sociologica, religiosa e psicologica, come sintesi generalizzata dell'esperienza." Da Wundt a Durkheim, dalla sociologia alla psicologia e ai bisogni delle società moderne.

M. C.

"CONOSCI TE STESSO" non era attribuita a Talete?

D. A. R.

L'esortazione "Conosci te stesso.... [manca una parte per nascondere la citazione completa]» è una massima religiosa greco antica iscritta nel tempio di Apollo a Delfi. In un dialogo Platone fa dire all'oracolo di Delfi che Socrate è l'uomo più saggio del mondo. Sul tempio di Apollo stava scritto "Conosci te stesso...» ma la frase è riportata da Platone che la mette in bocca a Socrate.

D. A. R.

Non mi ricordo però in che post Claudio aveva riportato la frase completa...

M. C.

Credo la frase completa sia: "uomo, conosci te stesso e conoscerai l'universo e gli dei."

D. A. R.

Claudio ha postato qualcosa di molto più tosto. In realtà, la frase è molto più atroce e in Platone la si trova nel Protagora e dice:

"Conosci te stesso e nulla di troppo" e significa "nulla che vada oltre te stesso."

Quel "Nulla di troppo" che è la seconda parte della citazione, viene sempre tralasciato però, se non si aggiunge, la prima parte viene interpretata mediante l'immaginazione di ciò che ogni persona pensa sia il "conoscere sé stessi" e non nell'uso che ne faceva Platone.

 

09 agosto 2018

Stasera inizio con la lettura di Wundt il fondatore della psicologia moderna

Commenti

Franco Santin

Non posso dire di non aver letto l'annuncio, è che poi mi son perso... con la calura!

 

 

10 agosto 2018

Alcune persone si chiedono com'è fatto il mondo in cui viviamo; altre persone vivono comunque sia il mondo in cui viviamo.

E sono le persone migliori perché le peggiori si chiedono: "Perché esisto?", "Qual è lo scopo della mia vita?", "Che senso ha la mia esistenza?" e nel farsi queste domande rovinano la vita alle altre persone.

Commenti

D. A. R.

E' un discorso un po' complesso e anche affascinante da approfondire. Personalmente bisogna vedere come le persone RISPONDONO a queste domande più che farsi quel tipo di domande perché tutto il mondo funziona sull'OFFERTA EMOTIVA, cioè sullo SCAMBIO EMOTIVO. Forse è anche per questo motivo che al primo posto nella Costituzione troviamo, appunto, "l'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro." Infatti il mercato o l'ambiente ci accetta se SIAMO COMPETENTI. Dove non ci sono VALORI c'è crisi in tutti i mercati tranne nel "mercato delle scemenze".

 

10 agosto 2018

Senza commenti ... è arte..

Commenti

Marina De Santis

Buona per i fiori..

 

 

11 agosto 2018

E poi chiamarono il Dio dei cristiani, assassino!

 

 

12 agosto 2018

La guerra è la soluzione degli incapaci; ma è anche l'ultima risorsa dei disperati.

Commenti

D. A. R.

La guerra è la soluzione di chi NON HA MAI LAVORATO o NON HA MAI STUDIATO per trasmettere anche un minimo di conoscenza.

Marina Capenti

La guerra a volte è la necessità di sopravvivere a questa gente che non ha mai lavorato e ha studiato male o non ha studiato!

 

 

13 agosto 2018

Fra 10 minuti faccio una diretta. Un discorso su come ho incontrato gli Dèi.

 

13 agosto 2018

Claudio Simeoni era in diretta.

Gli Dèi nella Religione Pagana, le emozioni e l'apparato allucinatorio dell'individuo.

Percepire gli Dèi e la loro qualità nella Religione Pagana.

0:19 / 21:44

 

13 agosto 2018

Continuo a sistemare le immagini degli Dèi della Religione Romana.

Onore, essere uguali a sé stessi nella religione di Roma Antica.

FEDERAZIONEPAGANA.IT

Onore, essere uguali a sé stessi nella religione di Roma Antica.

 

 

14 agosto 2018

Certi libri hanno la capacità di sconvolgermi. É un testo dei primi anni '50 e aveva Delle pretese scientifiche. Pur rilevando che le condizioni sociali erano alla base dei comportamenti deviati i delinquenti non erano coloro che producevano quelle cause, ma coloro che le subivano e a quelle cause si adattavano.

 

14 agosto 2018

continuo, sia pur lentamente, a sistemare le pagine sulla religione di Roma Antica nella religione pagana attuale.

Orco, la paura del fallimento esistenziale nella religione di Roma Antica.

FEDERAZIONEPAGANA.IT

Orco, la paura del fallimento esistenziale nella religione di Roma Antica.

 

 

15 agosto 2018

Qui è tutto pronto per il rito della Devotio. Intanto Venerdì torno a Marghera.

 

 

16 agosto 2018

Che bella.

 

16 agosto 2018

Mangiatrici affamate di vegetali

 

16 agosto 2018

Il cristiano, come il nazista, vivono in una dimensione "macista" che li rende alienati dalla società in cui vivono.

 

16 agosto 2018

I senzatetto non mettono "mi piace" ai miei post. Ma a Genova (per q. che so) nessun senzatetto è morto nel crollo. Sono contento.

 

16 agosto 2018

video. repubblica. it/ .../genova. ..

14 AGOSTO 2018

Genova, crolla ponte Morandi. Grillo nel 2014 con i "No Gronda": "Fermiamoli con l'esercito"

Nel 2014 dopo l'alluvione che colpì la città di Genova, Grillo assieme al Comitato "No Gronda" denunciava dal Circo Massimo, Roma, lo spreco di denaro per le grandi opere: "6 per il terzo Valico e 3-4 miliardi di euro per la Gronda", dichiarava il grillino Paolo Putti del Comitato.

L'opera della Gronda avrebbe dovuto alleggerire il traffico sul Ponte Morandi deviando almeno i mezzi pesanti, ma il leader dei pentastellati lo riteneva uno spreco di denaro e incitava il pubblico gridando: "Dobbiamo fermarli con l'esercito".

VIDEO.REPUBBLICA.IT

Genova, crolla ponte Morandi. Grillo nel 2014 con i 'No Gronda': 'Fermiamoli con l'esercito'

 

 

17 agosto 2018

Non so da dove ricominciare: dai filmati? Dalla partita di calcio? Dalle pagine sulla religione di Roma Antica? Intanto fa caldo e il ventilatore lavora a tutto spiano.

 

17 agosto 2018

Dopo una vacanza è necessario ricostruire la vivibilità nella casa in cui si ritorna. Partire e tornare è sempre un lavoro. Come predisporsi a ricominciare il lavoro da dove si era interrotto.

 

 

18 agosto 2018

Il trucco dell'oratore politico consiste nel parlare di libertà in modo vago e generico in modo che l'ascoltatore proietti sulla sua parola "libertà" ciò che lui intende per libertà. In questo modo l'oratore può fare proposte che portino allo schiavismo, ma lo spettatore sarà convinto che l'oratore sta parlando delle sue esigenze e dei suoi bisogni di libertà. Con la vagherra e la genericità dell'uso del termine "libertà" si costru… Altro...

Il concetto di Libertà in filosofia, in teologia e nella società

Il concetto di Libertà in filosofia, in teologia e nella società

YOUTUBE.COM

Che cos'è la LIBERTA'? Cosa si intende per libertà? Che cos'è la libertà dell'uomo e che cos'è la libertà del Dio dei cristiani? Perché in filosofia non esis...

 

18 agosto 2018

Le traduzioni sulle immagini degli Dèi della Religione Romana di D. L. F. per tutti gli amici di lingua Portoghese.

Conso, o oculto que gera a vida na Religião Romana

FEDERAZIONEPAGANA.IT

Conso, o oculto que gera a vida na Religião Romana

 

18 agosto 2018

Le traduzioni sulle immagini degli Dèi della Religione Romana di D. L. F. per tutti gli amici di lingua Portoghese.

Carna, o momento presente na Religião Romana

FEDERAZIONEPAGANA.IT

Carna, o momento presente na Religião Romana

 

18 agosto 2018

Ho iniziato ad elaborare l'ultima serie di discorsi filmati che ho fatto per facebook e che ora preparo anche per YouTube.

Questo è il primo dell'ultima serie. In totale sono 16 discorsi che, uno alla volta, posterò anche su YouTube.

Che cosa significa pensare il mondo in termini religiosi.

Che cosa significa pensare il mondo in termini religiosi.

YOUTUBE.COM

Pensare il mondo in termini religiosi. Cosa significa pensare il mondo in termini religiosi? Che cosa comporta? Perché gli "atei" hanno fallito e sono risult...

 

18 agosto 2018

In estate è tempo di vacanze. Vacanze per il corpo, non per il cervello.

Commenti

M. S.

C'è gente che ha il cervello in vacanza tutto l'anno...

 

 

19 agosto 2018

Stasera karela o, italianizzato, corolla.

Posto per gli amanti del salutismo e della medicina alternativa alcune informazioni prese da internet e, per favore, usatele con il beneficio del dubbio.

Karela: proprietà e benefici

In India, nella medicina Ayurvedica, il karela viene impiegato come alimento per i diabetici: pare infatti che il polipeptide-P che contiene sia in grado di regolare i livelli di zuccheri nel sangue, agendo come l'insulina.

Le fibre contenute all'interno del karela regolarizzano l'intestino e aiutano a risolvere i problemi di stitichezza, ma tutta la salute del tratto digestivo ci guadagna, grazie alla capacità di questo frutto di migliorare i movimenti peristaltici e di eliminare le tossine presenti nel tratto digerente. Le sue vitamine, invece, sono di supporto al sistema immunitario: aumentano la resistenza a virus e infezioni e combattono i vermi presenti nell'intestino.

Grazie al karela è possibile avere una pelle luminosa e un colorito sano, diretta conseguenza della capacità che questo frutto ha di aumentare la circolazione del sangue e di rimuovere le tossine.

Anche gli occhi col kerala sono più sani: il merito va ai suoi antiossidanti, a quel mix di Beta Carotene, alfa-carotene, luteina e zea-xanthina capaci di contrastare le malattie dell'occhio e di migliorare la capacità visiva in condizioni di scarsa luminosità.

Infine, pare che il karela svolga un'azione preventiva contro i tumori.

Valori nutrizionali karela

Povero di calorie (solo 17 kcal ogni 100 grammi), il karela è una grandissima fonte di vitamine, antiossidanti, minerali e fibre alimentari.

In particolare, si rileva la presenza di acido folico, vitamina A e di flavonoidi come il Beta Carotene, l'alfa-carotene, la luteina e la zea-xanthina, fondamentali per rallentare l'invecchiamento. Tra i minerali spiccano il potassio, il magnesio e il calcio.

Tratto da:

https: //www. fruttaweb. com/ .../461 -karela -o- melone -amaro

Commenti

F. C.

Assomiglia al cetriolo.

Claudio Simeoni

Il gusto è amaro. Questo è il motivo per cui vengono raccolti non ancora maturi e si cucinano in padella con cipolla e patate.

 

19 agosto 2018

Alla fine della partita di calcio avrò postato in in internet oltre 400 citazioni di circa 70 filosofi considerati fondamentali nella storia da Socrate fino ad oggi (non ci sono viventi, ma i più recenti sono morti qualche decina di anni fa).

A cosa serve una citazione di filosofia?

Serve ad individuare in sintesi l'intero progetto del singolo filosofo e il suo collocarsi fra gli uomini.

Io non mi chiedo se Dio ha creato il filosofo buono o cattivo. Io non sono un creazionista. Io mi chiedo: qual è l'idea di società che viene espresso da quel filosofo?

Vi ricordo che la partita di calcio è fuori dal tempo perché le idee espresse dai filosofi sono atemporali.

Molte delle loro idee le identifichiamo nei movimenti populisti, nella Lega e nei 5stelle che, come i filosofi della dittatura e del dispotismo, nascondono l'attività di distruzione sociale con grandi proclami che creano illusioni grazie alla televisione e ai giornali che le hanno fatte proprie.

 

19 agosto 2018

La partita di calcio fra filosofi, azione n.42

Rinascimentali contro Dialettici n. 8

Capitolo 73

Riporto dalla pagina:

Marsilio Ficino, Teologia Platonica, Bompiani, 2014, p. 777

Ficino a sua volta lancia la palla a Kant.

"I disturbi di un cervello squilibrato si possono distribuire in tanti generi principali, differenti tra loro, quante sono le facoltà dell'animo che esse colpiscono. Ritengo complessivamente di poterle ordinare sotto i tre gruppi seguenti: in primo luogo la distorsione dei concetti dell'esperienza nell'allucinazione, in secondo luogo il disordine prodotto nella capacità di giudizio, innanzitutto da questa esperienza stessa, nel vaneggiamento, in terzo luogo, lo stato ormai distorto della ragione rispetto a giudizi più generali, nello spirito demente. Tutte le altre manifestazioni del cervello malato mi sembra possono essere comprese e sussunte sotto le classi menzionate o come diversi gradi dei casi già citati, o come un'infelice coesistenza di questi mali tra loro, o infine, come impianto degli stessi su potenti passioni."

Immanuel Kant, Saggio sulle malattie della mente, Ibis, 2009, p. 41 e 43

E' Feuerbach che interviene prontamente sulle gambe di Kant e gli toglie la palla.

"Limitato è il sapere del singolo, ma illimitata è la ragione, illimitata la scienza, infatti questa è un atto collettivo dell'umanità, e questo non solo perché una moltitudine infinita coopera alla costruzione della scienza, ma anche nel senso intrinseco, in quanto il genio scientifico di un tempo determinato riunisce in sé, benché di nuovo in un tempo determinato, individuale, le forze intellettive dei geni precedenti e quindi la sua forza non è singola."

Feuerbach, L'essenza del cristianesimo, Laterza, 2003, p. 99

Feuerbach serve immediatamente Lenin.

"Ma ci si chiede: in che cosa deve consistere l'educazione politica? Ci si può limitare a diffondere l'idea che la classe operaia è ostile all'autocrazia? Certamente no. Non basta spiegare agli operai la loro oppressione politica (allo stesso modo che non basta spiegare il contrasto dei loro interessi con quelli dei padroni). Bisogna fare dell'agitazione a proposito di ogni manifestazione concreta di questa oppressione (come abbiamo fatto per le manifestazioni concrete dell'oppressione economica). E poiché questa oppressione si esercita sulle più diverse classi della società, poiché si manifesta nei più diversi campi della vita e dell'attività professionale, civile, privata, familiare, religiosa, scientifica, ecc., non è forse evidente che non adempiremo al nostro compito di sviluppare la coscienza politica degli operai se non ci incaricassimo di organizzare la denuncia politica dell'autocrazia sotto tutti i suoi aspetti? Ma per fare dell'agitazione sulle manifestazioni concrete dell'oppressione, non è forse necessario denunziare queste manifestazioni (allo stesso modo che per condurre l'agitazione economica bisogna denunziare gli abusi commessi nelle fabbriche)."

V. I. Lenin, Opere scelte in 6 volumi, I° volume, Che fare? Editori Riuniti – Edizioni Progress, 1972, p. 289

Lenin serve in attacco Mao Tse Tung.

---CONTINUA al link indicato-----

La partita di calcio fra filosofi, azione n.42, Rinascimentali contro Dialettici n. 8

RELIGIONEPAGANA.IT

La partita di calcio fra filosofi, azione n.42, rinascimentali contro dialettici n. 8

 

 

20 agosto 2018

Avete notato che dalle cronache televisive e giornalistiche è sparito il Dalai Lama?

Ora, non serve più!

Commenti

M. C.

Sarà per un'altra vita

 

20 agosto 2018

Militanza antipopulista

E poi si scopre che... il primo provvedimento del governo Berlusconi nel Giugno del 2008, che aumentava i pedaggi autostradali del 70% e recepiva e perfezionava… Altro...

 

20 agosto 2018

Ho quasi finito di elaborare i piccoli filmati dei discorsi fatti in diretta. Ne ne mancano 2 per completare la serie.

La critica come metodo per la formazione delle idee.

La critica come metodo per la formazione delle idee.

YOUTUBE.COM

La critica come metodo di formazione delle idee. Le idee si costruiscono vivendo. Costruendo esperienza e mettendo in gioco le nostre emozioni. Solo la malat...

 

20 agosto 2018

La partita di calcio fra filosofi, azione n.43

Fondamentalisti contro Rinascimentali n. 9

Capitolo 74

Riporto dalla pagina:

Immanuel Kant, La religione entro i limiti della sola ragione, Editori Laterza, 2019, p. 64

Gesù detto "figlio di Yahweh", non si arrende e colpisce agli stinchi Kant che è costretto a rallentare la sua corsa permettendo a Gesù di togliergli la palla.

"Mentre le folle si accalcavano, Gesù cominciò a dire: "Questa generazione è una generazione malvagia; essa cerca un segno, ma non le sarà dato nessun segno fuorché il segno di Giona. Poiché come Giona fu un segno per quelli di Nìnive, così anche il Figlio dell'uomo lo sarà per questa generazione. La regina del sud sorgerà nel giudizio insieme con gli uomini di questa generazione e li condannerà; perché essa venne dalle estremità della terra per ascoltare la sapienza di Salomone. Ed ecco, ben più di Salomone c'è qui. Quelli di Nìnive sorgeranno nel giudizio insieme con questa generazione e la condanneranno; perché essi alla predicazione di Giona si convertirono. Ed ecco, ben più di Giona c'è qui".

Vangelo di Luca 11, 29 - 32

Dopo aver tolto la palla a Kant, Gesù detto "figlio di Yahweh" tenta di girare su sé stesso, ma Kant intuisce la sua azione e gli toglie nuovamente la palla.

"La frase: "l'uomo è cattivo per natura" significa solo che tale qualità viene riferita all'uomo considerato nella sua specie: non nel senso che la cattiveria possa essere dedotta dal concetto della specie umana (dal concetto di uomo in generale, poiché allora sarebbe necessaria); ma nel senso che, secondo quel che di lui si sa per esperienza, l'uomo non può essere giudicato diversamente, o, in altre parole, che si può presupporre la tendenza al male come soggettivamente necessaria in ogni uomo, anche nel migliore. Ora, questa tendenza bisogna considerarla essa stessa come moralmente cattiva, e perciò non come una disposizione naturale, ma come qualche cosa che possa essere imputato all'uomo, e bisogna quindi che essa consista in massime dell'arbitrio contrarie alla legge. "

Immanuel Kant, La religione entro i limiti della sola ragione, Editori Laterza, 2019, p. 32 – 33

In soccorso di Gesù detto "figlio di Yahweh" arriva Maometto detto "profeta di Allahu Akbar" arretrato anche lui, che con un calcio allontana la palla nella zona avversaria.

"Ricompenseremo le azioni compiute qui in terra da quelli che amavano la vita presente e i suoi ornamenti, nessuna ingiustizia avranno a soffrire; quelli, in vita futura, altro mai troveranno che il fuoco. Ciò che avranno compiuto qui in terra sarà destinato alla distruzione, e ciò che avranno fatto anche sarà vano."

Maometto, Corano, cap. XI Hud, versetto 15 – 16, Volume 1, Editore Mondadori, 1980, pag. 311

La palla viene stoppata da Looke.

"Ma, per concludere: la vostra argomentazione ha in sé un difetto, per cui si ritorce contro di voi. E cioè che la cura e il progresso, al modo vostro, degli interessi spirituali ed eterni delle anime, non è un beneficio per la società; e perciò, sulla base della vostra ipotesi, "la cura e il progresso degli interessi spirituali della anime, in qualunque modo, non può essere uno ei fini della società civile", a meno che la cura e il progresso degli interessi spirituali delle anime, in un modo suscettibile di fare più male che bene rispetto alla salvezza delle anime, debba essere tenuto in conto di beneficio, sì da essere uno dei fini delle società civili. Che infatti il vostro sia un tale modo, l'ho già dimostrato. Sicché, se anche fosse difficile dimostrare che il governo politico, il cui unico strumento è la forza, non potrebbe in alcun modo far progredire con la forza, comunque adoperata, l'interesse spirituale ed eterno degli uomini, più di quanto non lo ostacoli; tuttavia, dal momento che l'ho dimostrato nei confronti del vostro nuovo e particolare modo di adoperare la forza, ho difeso a sufficienza la dottrina dell'autore da tutto ciò che avete detto contro i essa."

John Looke, Scritti sula tolleranza, UTET, 2009, p. 254

Looke si libera immediatamente della palla e serve Spinoza che vede smarcato.

----CONTINUA---il resto lo leggete al link---

La partita di calcio fra filosofi, azione n.43, Fondamentalisti contro Rinascimentali n. 9

RELIGIONEPAGANA.IT

La partita di calcio fra filosofi, azione n.43, fondamentalisti contro rinascimentali n. 9

 

20 agosto 2018

Sembra che il periodo estivo stia volgendo al termine.

Ora si ripresentano i problemi che si volevano ignorare.

 

 

21 agosto 2018

E questo filmato è l'ultimo elaborato dei "discorsi dalla Montagna" sulla Religione Pagana e il vedere il mondo.

Percepire gli Dèi fra percezione del reale e delirio psichiatrico.

Percepire gli Dèi fra percezione del reale e delirio psichiatrico.

YOUTUBE.COM

Percepire gli Dèi fra percezione del reale e delirio psichiatrico.

 

21 agosto 2018

E adesso che ho finito con i filmati, vado a togliere le teste alle sardine e a metterle in forno.

Commenti

Alberto Savio

dalle vette della filosofia alle tenebre della sopravvivenza ..

 

 

22 agosto 2018

D. A. R.

[ Oltre i Confini delle Accezioni Altrui ]

Quando si parla di religione, oggi come oggi, ci sono tre recenti scoperte scientifiche che non devono essere ignorate quando si parla di religione: i neuroni specchio; la plasticità cerebrale e il cervello nello stomaco.

I neuroni specchio entrano in gioco nei processi di adattamento dell'uomo nel mondo; la plasticità cerebrale entra in gioco nella formazione dell'uomo, delle sue idee e dei processi di adattamento soggettivo fin da quando è nella pancia della madre; il cervello nello stomaco entra in gioco nella formazione della percezione che noi abbiamo del mondo.

La percezione è il modo con cui selezioniamo e facciamo nostri i fenomeni provenienti dal mondo. La percezione cresce e si modifica nell'individuo in base alle sue scelte in relazione alle sollecitazioni che riceve dal mondo. Sia da parte della Natura che da parte della società.

Come la percezione dei fenomeni del mondo può essere ridotta, rispetto ad un ipotetico modello desunto dalla media sociale, così può essere ampliata in quantità e qualità anche se i limiti rimangono quelli del divenuto della specie umana.

Mentre il cristianesimo riduce la percezione dell'uomo alle accezioni con cui il suo Dio padrone ha "creato" il mondo, la Stregoneria tende ad ampliare la percezione rendendola uno strumento attivo nella pratica dell'abitare il mondo da parte dell'uomo.

by Claudio Simeoni

 

22 agosto 2018

Mi mancano tre scontri fra filosofi per terminare la partita e passare al dopo partita. Sei mesi di lavoro per 350 cartelle, non mi sembra male.

 

22 agosto 2018

Nella partita di calcio fra filosofi, ora sono arrivato a scrivere la decima serie di incontri. Decima e ultima.

Mi ero posto il problema di come concludere la partita di calcio. E in effetti avevo pensato a diverse conclusioni e la più ovvia era quella degli insegnamenti della "Guerra di Troia" che dicono alle persone: "Che cosa aspetti ad alzare il cu..lo, a prendere le armi della tua responsabilità della tua vita e partecipare alla battaglia di Dèi trasformandoti tu stesso in un Dio?"

Questa riflessione ci sarà sicuramente nella conclusione della partita di calcio. Ma come la partita di calcio si è aperta presentando i giocatori, così la partita di calcio dovrà concludersi su come sono morti i filosofi. Perché il pensatore anticipa la propria morte da come ha espresso il suo pensiero. Nella descrizione della morte dei filosofi, con qualcuno sarò più comprensivo, per altri sarò più spietato. Questo è dovuto al mio atteggiamento soggettivo. In fondo io sono stato l'unico spettatore della partita di calcio e alcuni giocatori hanno alimentato la mia vita, altri giocatori l'hanno ostacolata. Alcuni giocatori hanno rubato le monete dell'esistenza agli uomini, altri giocatori hanno dato il loro contributo alla libertà umana: dunque, godo per i delinquenti che muoiono e sono triste per gli amici che mi lasciano pur consapevole che il lasciarci era il progetto di quegli amici. Penso che nessuno abbia mai pensato di analizzare il pensiero del filosofo partendo dalla sua morte.

Commenti

M. C.

che intendete per "morte del pensiero filosofico"?

Claudio Simeoni

La vita di ogni uomo è un processo di preparazione alla propria morte. Il filosofo non fa eccezione. Le giustificazioni filosofiche che elabora sono una preparazione alla sua stessa morte: Nella maggior parte dei casi, come muore il filosofo ci permette di comprendere come ha vissuto e la qualità delle sue idee.

Pensare una cosa o un'altra, non è la stessa cosa specialmente se quando pensiamo facciamo un investimento emotivo. Ogni volta che lo facciamo ci modifichiamo un po' e la serie delle modificazioni soggettive altro non è che un cammino che ci porta a morire.

 

 

23 agosto 2018

La felicità non è iniziare l'ultima sessione di gara fra i filosofi, ma è l'inizio dell'arrivo del vento che annuncia un possibile temporale quando nello studio lavoro a 32 gradi.

Commenti

Claudio Simeoni

Ma alla fine, credo che mi abbia preso in giro: niente temporale!

Manuela Simeoni

Oggi sì, ci ha preso in giro... magari sabato o domenica...

 

 

24 agosto 2018

Quando si trova una traccia degli Antichi, difficilmente si trovano armi od oggetti di valore. Spesso si trovano muri e fondamenti di insediamenti.

Per questo motivo io prediligo pensare agli Antichi mentre preparano la malta, raccolgono le pietre, costruiscono palizzate, radunano il bestiame, ecc. piuttosto che pensarli come persone che "vanno in guerra". Ci sono due punti di vista diversi fra mettere l'accento sul fabbro che produce l'oggetto e l'utilizzatore dell'oggetto. Se io ammiro i cucchiai Etruschi, o i loro specchi, non sto ammirando colui che mangia o colui o colei che si specchia e che si pettina. Sto ammirando colui che ha battuto e dato forma all'oggetto o che ha costruito lo specchio..

 

24 agosto 2018

La partita di calcio fra filosofi, azione n. 47

Rinascimentali contro Dialettici n. 9

Capitolo 78

Riporto dalla pagina:

Continua dal precedente...

Kant tira forte in porta, ma Labriola para con un bel gesto atletico.

"Questo naturale sviluppo per cui l'uomo diviene, o si crede divenuto autonomo, piglia diverse forme nella vita privata e pubblica. Il figlio p. es. desidera dapprima, e poi vuole sottrarsi, e poi si sottrae di fatto all'autorità paterna: il discepolo a quella dell'educatore, e così via. Lo stesso, in più grandi proporzioni, è avvenuto nella vita sociale. Gl'individui, in più gran numero o tutti, si sono andati attribuendo molte di quelle facoltà che prima pochi pochissimi, con tacito o espresso consenso di tutti gli altri, esercitavano: e in questo esercizio ripongono, o la speranza della loro felicità, o il possesso di essa, o la maggiore, la più alta dignità della loro vita. E questo è anche naturale. Essi possono errare, ed in gran parte errano di fatti: perché l'esperienza prova che disponendo assai più di sé medesimi, non dispongono per ciò solo sempre meglio: spesso per ciò stesso peggio. Ma se errano nella credenza che hanno che il disporre di più e più liberamente, sia lo stesso che disporre meglio e più ragionevolmente, nessuno potrebbe dire che questa lotta per la libertà sia ingiusta, od irragionevole. Perché quale è in fatti l'uomo, la classe, il ceto privilegiato, che possa dire: io solo, noi soli dobbiamo disporre, e gli altri ubbidire: e in questa ubbidienza è tutta la dignità umana, la bontà dell'animo, la perfezione della vita? Se nella maggioranza degli uomini è entrata la opinione, che tutti o la maggior parte di quelli che si muovono e vivono, devano, possano regolarsi da sé: per non piccola parte ha contribuito a formare in essi questa convinzione, il discredito in cui erano venuti, tutti quelli che s'erano per lo innanzi creduti essi soli in dritto di guidar gli altri. Sotto questo riguardo si dice che la libertà, intesa in senso negativo, è un bene: ma non è forse preferibile il dire che essa sia la possibilità del bene?

Antonio Labriola, Tutti gli scritti filosofici e di teoria dell'educazione, della libertà morale, Bompiani, 2014, p. 669

In possesso di palla, Labriola lancia a Freud.

----Continua nella pagina linkata-----

Commentare questa citazione, come tutte le altre 400 che fanno parte della partita di calcio, c'è molto da dire perché ci porta ad anallizzare tutta una serie di dinamiche proprie della società in cui viviamo.

Mettere una citazione senza mettere un commento permette alle persone di esercitare la loro critica e la loro interpretazione, ma se io faccio l'interpretazione, allora colloco la citazione nel mio sistema di pensiero. Diventa mia. Non è più Labriola che parla, ma sono io che riempio di contenuto le parole di Labriola.

E questo vale per tutti i filosofi.

RELIGIONEPAGANA.IT

La partita di calcio fra filosofi, azione n. 47, rinascimentali contro dialettici n. 9

 

24 agosto 2018

Nella pagina che vi ho presentato oggi voi trovate citazioni significative di:

Antonio Labriola che con Romagnosi è il padre ideologico della Costituzione Italiana.

Sigmund Freud, con una citazione fondamentale sulla formazione della morale in relazione ai tabù sociali.

Ludwig Feuerbach, con una citazione fondamentale da "L'essenza del cristianesimo" del rapporto fra il singolo individuo e la religione cristiana.

Voltaire, una citazione fondamentale dal Dizionario Filosofico con i dubbi sull'autenticità storica della bibbia (e siamo nella prima parte del 1700).

Marsilio Ficino con una citazione fondamentale della sua interpretazione del platonismo e Ficino è il padre dell'esoterismo. E' la filosofia di Ficino che interpreta Platone e altri scitti in contrapposizione a Pletone che costruirà le condizioni per la nascita dell'esoterismo.

Immanuel (o Imanuel, l'ho visto scritto con una o due m) Kant e la sua idea dello "Stato divino" che viene ignorata in campo filosofico, ma viene studiata e significata in campo cristiano.

M. Bakunin che contesta i fondamenti ideologici della rappresentazione cristiana del divino nella materia.

Con queste sette citazioni, un circolo di filosofia, ci discuterebbe per oltre un mese.

La partita di calcio fra filosofi, azione n.47, Rinascimentali contro Dialettici n. 9

RELIGIONEPAGANA.IT

La partita di calcio fra filosofi, azione n. 47, rinascimentali contro dialettici n. 9

 

24 agosto 2018

Ho terminato gli scontri calcistici. Questa notte formatto le ultime due pagine. Tanto, con questo caldo non dormo fino al mattino. Ho concluso aumentando la quantità del citato per ogni filosofo in vista della terza fase del lavoro in cui procederò al commento di tutte le citazioni.

Il lavoro che ho fatto fino ad ora è durato sei mesi. Ora non sono più quello che ha iniziato quel lavoro. Fare lavori in modo così intenso, hanno il potere di modificare la struttura emotiva e la qualità della conoscenza soggettiva.

Diciamo che ho fatto un'azione di Stregoneria: prima ero un individuo, ora sono un po' diverso.

 

 

27 agosto 2018

Altra pagina sulla Religione di Roma tradotta da D. L. F. per gli amici di lingua Portoghese.

Februo, tornarem-se polidos, prontos, apropriados na Religião Romana

FEDERAZIONEPAGANA.IT

Februo, tornarem-se polidos, prontos, apropriados na Religião Romana

 

27 agosto 2018

Un'altra traduzione di D. L. F. per tutti gli amici di lingua Portoghese.

Febre, o poder da vida e da morte na Religião Romana

FEDERAZIONEPAGANA.IT

Febre, o poder da vida e da morte na Religião Romana

 

27 agosto 2018

Ho letto il libro "Nel nome della croce". Un libro di storia avvincente come un romanzo. Non solo descrive come i cristiani hanno macellato, violentato, distrutto, stuprato, le persone sia nella carne che nella psiche e nella cultura,

Ma ne fa comprendere gli aspetti psicologici, perversi e criminali dell'azione per come è stata percepita dalle vittime.

Anche il parallelismo della distruzione ad opera delle orde fanatiche cristiane di Palmira che distrussero il tempo fanno alla pari della loro brutta copia dell'Isis che a Palmina continuò l'opera di devastazione delle orde cristiane di 1500 anni prima.

L'unica nota stonata del libro è la figura di Nerone che viene ancora descritta nell'iconografia cristiana e viene ignorata la ricerca storia che da Gervasio, all'Istituto di Storia Sovietica e da Massimo Fini (e altri) ne hanno riabilitato la figura. Tuttavia, va detto che all'autrice non interessava tanto la figura di Nerone, quanto dimostrare l'infondatezza dell'ideologia delle persecuzioni dei cristiani.

A differenza di "Storia criminale del cristianesimo", pur usando sostanzialmente le stesse fonti, il libro ha il pregio di entrare nel dolore degli uomini perseguitati dai cristiani in una situazione sociale che appare molto simile a quella di oggi dove i fanatici cristiani alla Bergoglio con Salvini e Grillo stanno tentando di scardinare la società civile.

Leggendo il libro si comprende come in Egitto era tanto grave la situazione sociale imposta dalle orde dei fanatici cristiani (oggi leggi leghisti di Salvini e i 5stelle di Grillo) che l'arrivo dei musulmani costituì un vero e proprio sollievo. Una vera e propria rinascita sociale. Ed è quello sta avvenendo in Italia oggi.

 

27 agosto 2018

La riunione dei soci fondatori la Federazione Pagana.

0:02 / 21:09

William Masiero era in diretta — a Rotzo.

Assemblea della Federazione Pagana per elezione Pontefice.

 

27 agosto 2018

Siamo tornati dall'Altipiano di Asiago dopo il rito della Devotio. I miei tentativi di diretta sono falliti, o fai il rito e il congresso o fai il filmato. Però ho visto che altri filmati sono riusciti e sono stati caricati, poi cercherò di fare e di caricare il filmato a telecamera fissa.

 

 

29 agosto 2018

Scrivere delle biografie alternative dei filosofi, sia pur con schede brevi, è abbastanza complesso. A seconda della fonte, questa mette in luce alcuni aspetti e ne trascura altri. Per fare una biografia servono due cose importanti: l'informazione e l'interpretazione dell'informazione.

Per esempio: non trovo etico che il filosofo frequenti i dittatori. Se il filosofo frequenta i dittatori ha sicuramente una filosofia che giustifica la dittatura. La sua frequentazione è in relazione alle sue scelte di vita.

 

29 agosto 2018

La partita di calcio fra filosofi, azione n. 49

Fondamentalisti contro Dialettici n. 10

Capitolo 80

La partita di calcio mondiale fra i filosofi

Riporto dalla pagina:

Karl Marx, Critica al programma di Gotha, Samonà e Savelli, 1972, p. 47 – 48

Mentre Marx si appresta per tirare nella porta avversaria, interviene Proclo che gli porta via la palla.

"Si è dimostrato infatti che sono più universali gli dèi più vicini all'Uno, più particolari quelli più lontani; quelli più universali hanno potenze che possono abbracciare più cose rispetto alle potenze di quelli più particolari; dunque, coloro che occupano una posizione subordinata e più particolare non conterranno la potenza di quelli più universali. Di conseguenza, negli dèi di grado più elevato c'è qualcosa che i meno elevati non possono contenere né circoscrivere. Si è dimostrato infatti che ogni Dio è infinito, non nel senso che lo è in rapporto a se stesso, né tanto meno in rapporto agli dèi più elevati, ma solo per tutti quelli che vengono dopo di lui 108. Ora, l'infinito presso gli dèi è un infinito secondo la potenza 109, e l'infinito non può essere contenuto da ciò per cui è infinito. Gli inferiori non partecipano dunque di tutte le potenze che i principi superiori precontengono in se stessi. Altrimenti questi ultimi potrebbero essere contenuti dai loro derivati, così come i derivati lo sono dai l oro principi. I derivati non ottengono dunque tutte le potenze dei loro principi, perché sono più particolari."

Proclo, I manuali e i Testi magico-teurgici, Elementi di teologia, Rusconi, 1999, p. 188

Proclo, dopo una lunga corsa nella quale ha scartato una serie avversari, passa la palla a Boezio.

-----CONTINUA SULLA PAGINA LINKATA---------

La partita di calcio fra filosofi, azione n.49, Fondamentalisti contro Dialettici n. 10

RELIGIONEPAGANA.IT

La partita di calcio fra filosofi, azione n. 49, fondamentalisti contro dialettici n. 10

 

 

30 agosto 2018

La partita di calcio fra filosofi, azione n. 49

Fondamentalisti contro Dialettici n. 10

Capitolo 80

Riporto dalla pagina:

Proclo, I manuali e i Testi magico-teurgici, Elementi di teologia, Rusconi, 1999, p. 188

Proclo, dopo una lunga corsa nella quale ha scartato una serie avversari, passa la palla a Boezio.

"E di che cosa mai andate in cerca voi uomini, richiedendo con tanta querula insistenza l'intervento della fortuna? Cercate, io presumo, di eliminare il bisogno mediante l'abbondanza. Viceversa questo produce l'effetto contrario, dal momento che occorrono numerosi accorgimenti per custodire un complesso multiforme di oggetti preziosi ed è vero quel detto secondo il quale chi moltissimo ha di moltissimo ha bisogno, mentre han bisogno di pochissimo coloro che commisurano la propria disponibilità in rapporto alle esigenze della natura e non agli eccessi dell'ambizione. Siete dunque così privi di beni propriamente e internamente vostri da dover ricercare i vostri beni in oggetti al di fuori di voi e a voi estranei? E' così stravolta la condizione delle cose che ad un essere reso divino dal dono della ragione non sembri di poter brillare se non mediante il possesso di oggetti privi di vita? Gli altri esseri, in realtà, sono soddisfatti di quel che hanno, mentre voi, simili a Dio per l'attività spirituale, vi affannate a ricavare dagli oggetti più spregevoli abbellimenti per la vostra natura che è ben superiore e non immaginate quale offesa recate in questo modo al vostro creatore. Lui ha voluto che il genere umano fosse superiore a tutti gli esseri terreni, voi abbassate la vostra dignità al di sotto di quanto c'è di più spregevole."

Severino Boezio, La consolazione della filosofia, BUR, 1984, p. 149

Boezio passa immediatamente la palla a Gesù detto "figlio di Yahweh", in posizione di attacco.

-----Continua----il resto sulla pagina linkata---

Anicio Manlio Severino Boezio considerato venerabile dalla diocesi di Pavia e che studiò neoplatonismo con Isidoro di alessandria, maestro anche di Damascio, è considerato il fondatore della scolastica che ha dominato il pensiero filosofico nel medioevo cattolico.

Commentando questo filosofo attraverso le citazioni, commentiamo l'intera filosofia scolastica.

La partita di calcio fra filosofi, azione n.49, Fondamentalisti contro Dialettici n. 10

RELIGIONEPAGANA.IT

La partita di calcio fra filosofi, azione n. 49, fondamentalisti contro dialettici n. 10

 

30 agosto 2018

Vivere in una società capitalista implica il mantenimento di uno strato di cittadini in condizioni di indigenza. Quei cittadini, costretti in quelle condizioni, hanno il diritto alla sopravvivenza: qualcuno chiede l'elemosina, altri mettono in atto azioni "delittuose" in relazione al proprio grado di capacità di esecuzione che vanno dal furto all'aggressione a individui che ritengono più deboli.

Questo strato di emarginati che percentualmente possiamo quantificare nel 20% della popolazione, è in realtà la vera ricchezza del paese perché, proprio per far fronte alle persone costrette all'emarginazione si stipendiano milioni (si, dico milioni) di persone che sono pagate, proprio per il loro mantenimento in stato di emarginazione,

Affermando di vole far fronte a queste persone si mantiene una struttura di controllo sociale spesso usata per la repressione del dissenso sociale.

Le persone emarginate o povere o indigenti o al limite della sufficienza economica richiesta dalla società, sono quelle che pagano molto di più l'accesso ai prodotti e ai servizi offerti dalla società.

E' il capitalismo, amico!

Quando un ladro ti scippa o ti entra in casa, la responsabilità è di Berlusconi, Salvini, della Confindustria, dell'Associazione Artigiani, dell'Associazione commercianti.

L'unica soluzione è:IMPARARE A VIVERE IN UNA SOCIETA' CAPITALISTA. Ma questo non ve lo insegnerà nessuno perché, anche ognuno di voi, è un potenziale emarginato. Basta aspettare la giusta occasione come: un incidente stradale per colpa vostra, un divorzio, un fallimento finanziario, un mutuo non pagato, il vizio del gioco, ecc.

E' il capitalismo, bello!

 

30 agosto 2018

Scrive Karl Kerényi in Religione antica, ed. Adelphi, 2001, p. 244

L'occasione del componimento poetico fu la crocifissione di Ermia, il signore filosofo della città di Atarneo in Asia Minore." Egli fu crocifisso nella capitale persiana Susa, nel 342 o nel 341 a.C. I Persiani lo catturarono secondo una pratica invalsa anche in seguito presso i despoti assoluti: lo attirarono fuori dalla città, che egli governava, per un incontro e lo presero prigioniero. Sottoposto a tortura non rivelò nulla di ciò che aveva progettato contro di loro insieme al re Filippo di Macedonia. Il re persiano ne rimase impressionato, la tortura venne interrotta e gli fu chiesto che cosa desiderasse quale ultima grazia. Ermia rispose: "Dite ai miei amici e ai miei compagni che non ho commesso nulla che fosse indegno della filosofia né turpe!». I suoi amici e compagni erano Erasto e Corisco - che lo avevano avvicinato alla filosofia di Platone, col quale ebbe anche un rapporto epistolare - e Aristotele. Quando Ermia morì sulla croce, Aristotele era già in Macedonia come precettore di Alessandro. Sua mo glie Pizia era nipote e figlia adottiva di Ermia. La realtà dell'areté fu confermata per Aristotele da una morte sulla croce nella propria famiglia.

Gli sforzi per un corretto pensiero dell' areté- che cosa sia e se sia insegnabile - Aristotele li aveva compiuti insieme a Piatone.

[…]

La tortura e la morte sulla croce di Ermia consentivano di pensare a quella figura divina che non poteva essere contenuta in nessuna definizione. Ed esisteva una forma di linguaggio diversa dal definire: "Arete, fonte di tanto affanno alla stirpe mortale ...».

Così ha inizio una poesia, che non è facile classificare tra le forme della lirica greca. In mancanza di una più certa definizione la chiamiamo hymnos, "inno». Secondo l'accusa - mossa ad Aristotele a causa di tale poesia e del culto ove essa veniva cantata - era un peana, canto che in senso stretto poteva essere intonato solo in onore di Apollo. Formalmente non era certo un peana, tuttavia ne svolse la funzione nel culto che il filosofo istituì in onore di Ermia. I suoi scolari formavano il coro che, a quanto si dice, cantava l'inno durante i pasti comuni, elevandoli così a pasto cultuale, ripetuto quotidianamente. Non sappiamo esattamente quali motivi l'accusa produsse contro questo culto eroico. Aristotele fu accusato da uno ierofante di Eleusi nell'anno 323, quando Alessandro era morto e nessuna mano macedone lo proteggeva più ad Atene. Ciò spinse il filosofo ad abbandonare la sua scuola presso il Liceo e a spostarsi in Calcide. Il canto corale all'Arete servì nella scuola ateniese a elevare e a sublimare il culto, in sé consentito e normale, dell'eroe Ermia; e certo divenne da allora motivo di irritazione per chi non intendeva tollerare ciò che esso significava: l'esistenza di un mito che prima non c'era.

P. 245 - 246

Va da sé che Kerényi non ha capito il motivo per cui gli Ierofanti hanno accusato Aristotele di blasfemia.

Se elevi un uomo agli altari, spacci un modello chieendo agli altri uomini di adeguarsi.

Questo è il vero atto terribile per il quale Aristotele andava cacciato.

Esaltava il modello dell'eroismo sotto tortura; l'eroismo che serve il padrone.

Un modello che sarà ripreso dal cristianesimo che obbligherà le persone ad obbedire al loro padrone. A servirlo con tuttoil loro cuore e la loro anima.

Apollo è un modello di uomo, non Ermia.

Il crocifisso che mette in ginocchio gli uomini è un altro tema che i cristiani faranno loro.

 

 

31 agosto 2018

Ho un po' di difficoltà a preparare la scheda biografica di Tommaso Campanella. Campanella finse di essere pazzo per non andare sul rogo, ma il problema era che era un farneticante nelle illusioni. Insomma, pazzo lo era davvero.

Nella partita di calcio dovranno essere introdotte le 60 biografie dei filosofi citati. Volevo partire dalla morte del filosofo, ma ho dovuto constatare che le biografie tendono ad eliminare questo dato a meno che la morte non avvenga per violenza. Per questo sono costretto a ripiegare sui dati del vissuto dei filosofi per far luce sull'origine della qualità del loro pensiero.

Scrive Eugenio Garin in Storia della filosofia italiana, vol. III, edizione CDE (licenza Einaudi), 1989, p.313

"Anche il cristianesimo verrà presentato come religione unica in cui tutti si pacificheranno, in quanto essa è l'espressione piena e compiuta della ragione. Filofrancese o filospagnuolo, vagheggiante il papa o il Metafisico, l'ideale di Campanella, nel fondo, resta lo stesso, di pace e unità e giustizia e ragione tra gli uomini, né muterà quando nel Quod reminiscentur auspicherà e tenterà la conversione del mondo al cristianesimo. Non è forse il cristianesimo la più alta realizzazione storica della religione naturale? "A noi importa poco - concludeva una volta il Croce --indagare se il papa che doveva mettere in atto [quell'ideale] fosse il Metafisico della Città del Sole ovvero un papa eletto di conclave, un Clemente o un Urbano VIII; e quanta buona fede il Campanella portasse nell'affermare questa seconda cosa». Campanella voleva una riforma unificatrice; a lui stesso importava poco, purché si avverasse, che la realizzassero francesi o spagnuoli, il papa o il Metafisico, quando, nella verità, la teocrazia solare si identificava col papato cristiano."

E a pagina 306, traduce una citazione in latino di Tommaso Campanella:

"Prima della fine del mondo, che è prossima, trionferà la Repubblica cristiana, formata da tutti i popoli nella più grande esultanza con un solo capo; e questo per universale consenso degli uomini in base' alla ragione naturale ... L'imminenza di questa fusione dei popoli nella Repubblica di Dio risulta dal fatto che la fine del mondo è vicina, perché tutti i filosofi dicono che il mondo è vecchio ... E anche i teologi e gli astrologi concordano unanimi su questo punto. "

Date queste premesse ideologiche che ne guidano i comportamenti, la filosofia di Campanella non poteva altro che essere un lungo discorso ideologico in cui il filosofo alimenta il suo delirio di onnipotenza.

 

31 agosto 2018

Nello sforzo di compilare le schede della vita dei filosofi, mi sono accorto che wikipedia è addomesticata. Nel caso di Tommaso Campanella non è possibile capire la personalità dell'uomo e come le sue idee collimino con la sua pratica.

Per riuscire ad avere una visione coerente devo usare i dati della "Storia della filosofia italiana" di Eugenio Garin e piano piano, copiarmi a mano le informazioni.

Commenti

F. C.

Utile ma pilotata, quindi inaffidabile da quando è nata.

 

Le infinite vie delle acque

 

Vai ai post mensili su Facebook da maggio 2019 ad oggi

 

I temi trattati da Claudio Simeoni

Home Page Religione Pagana

 

Claudio Simeoni

Meccanico

Apprendista Stregone

Guardiano dell'Anticristo

Membro fondatore
della Federazione Pagana

Piaz.le Parmesan, 8

30175 Marghera - Venezia

Tel. 3277862784

e-mail: claudiosimeoni@libero.it

Nettuno - Firenze

 

 

Questo sito non usa cookie. Questo sito non traccia i visitatori. Questo sito non chiede dati personali. Questo sito non tratta denaro. Questo sito non vende pubblicità.